Da 0 a Internet in 10 ore: Benvenuto

2 Gennaio 2010 2 Di ken sharo

Da 0 a Internet in 10 ore: Benvenuto.

Benvenuto

Cos’è questa iniziativa?

Preambolo: L’assicurazione sulla vita

In Italia, la stragrande maggioranza degli elettori si tiene “informata” solo grazie alla TV e (in maniera molto minore) ai grandi quotidiani.

La TV italiana, sappiamo tutti, non è libera e non è pluralistica. I grandi quotidiani sono in gran parte posseduti dai soliti noti, godono di finanziamenti statali di solito non meritati, e spesso fanno il gioco dei potenti di turno.

La casta regna sovrana ed intoccabile, con una maggioranza bulgara che si regge sull’ignoranza!

Noialtri, quelli “informati”, passiamo ore sul Web a capire le cose come stanno, ad arrabbiarci scoprendo ogni giorno nuove truffe ai danni dei cittadini, nuova corruzione, nuove collusioni, nuovi inciuci.

Ci arrabbiamo, ma non riusciamo a fare niente.

Siamo troppo pochi, e -soprattutto- sempre gli stessi.

Questa è la migliore assicurazione sulla vita che la casta possa avere: finché non faremo massa critica, non riusciremo a concretizzare nulla.

Il nostro obiettivo: Portare milioni di Italiani su Web. In un weekend!

Nei vari blog e siti web di informazione e di contatto, spesso ci domandiamo:

Cosa possiamo fare nel concreto?

“Organizzarci”, certo! Lo si sta facendo, ma ci vuole tempo. Intanto siamo sempre pochi, siamo sempre noi.

La stragrande maggioranza degli Italiani continua a non essere informata, e questo ci toglie linfa vitale, ci fa sentire impotenti, e ci rende facile preda di campagne denigratorie da parte dei mass-media, che in un attimo possono distruggere mesi del nostro lavoro.

Le nostre azioni non hanno alcun vero impatto nella società.

A questo punto viene la nostra proposta: non possiamo cambiare la TV o i giornali, ma possiamo ridurne drasticamente il potere portando un numero sempre maggiore di persone sul Web per informarsi.

Il nostro obiettivo: favorire l’accesso al Web a tutti coloro che non hanno mai posseduto un computer, e non sanno usarlo.

In un Paese “vecchio” e “rassegnato” come l’Italia, questo sembra difficile: fare in modo che una persona di 50 o 60 anni impari ad usare un computer e il Web (soprattutto per informarsi) sembra quasi impossibile. E invece no.

Il metodo giusto ed un week-end

Con le parole e con il metodo giusti è possibile portare chiunque (con un minimo di cultura) ad iniziare a navigare sul Web in un week-end.

Nessuna organizzazione: questa attività può essere svolta da ogni singolo cittadino e senza soldi. Basta deprimerci perché “da soli non possiamo fare nulla!”.

Ognuno è responsabile solo di se stesso. Non ci sono né capi né capetti.

Visibilità e ritorno d’immagine: permette di avvicinare nuove persone alle nostre associazioni di volontariato e di impegno civile.

Infine, più persone su Web significa anche cambiare il mercato pubblicitario (e penalizzare chi oggi ne approfitta): hai mai visto la pubblicità della candeggina sul Web? No? Ti sei chiesto il perché?

Per favore, se ritieni questa iniziativa valida, collabora e diffondila ai tuoi conoscenti:

E’ difficile che una iniziativa volontariamente senza organizzazione né vertice riesca ad emergere, nell’attuale marasma di commenti a blog e forum che spesso sembrano solo “sfogo non costruttivo”!