Elezioni regionali. Se il centro sinistra battesse un colpo
18 Gennaio 2010Elezioni regionali. Se il centro sinistra battesse un colpo.

Editoriale di Alessandro Cardulli
Si vota per le Regioni ma sembra che dopo il pronunciamento degli elettori, qualunque sarà, il quadro politico nazionale verrà sconvolto. Addirittura c’è chi pensa che questa tornata elettorale deciderà la sorte del Pd, il più forte partito di opposizione.
Il bello o il brutto, secondo da dove si guarda, è che anche all’interno del Pd c’è chi la pensa così e si prepara ad una rivincita rispetto agli esiti del Congresso che ha visto in maggioranza la mozione che faceva capo a Pierluigi Bersani, l’attuale segretario. Sarebbe sciocco negare il valore di questa consultazione, ma facendola diventare una specie di “giudizio di Dio” finisce che non si parla delle Regioni, del loro ruolo, dei programmi che i partiti e le coalizioni mettono in campo per affrontare i problemi esistenti. Insomma, quello che interessa milioni di persone. Tutto viene tradotto in politichese puro, con grande gioia di giornalisti ormai disabituati a dare informazioni, a produrre conoscenza, a raccontare in questa o quella Regione fatti, avvenimenti, problemi, promesse fatte agli elettori, mantenute o disattese.