Epidurale, il parto senza dolore in Italia è un diritto negato – Repubblica.it

25 Gennaio 2010 0 Di ken sharo

Epidurale, il parto senza dolore in Italia è un diritto negato – Repubblica.it.

In Italia le politiche sanitarie pubbliche sulla maternità “contrastano” l’anestesia epidurale, restando all’insegna del “principio” biblico secondo cui la donna deve partorire soffrendo. Per sfuggire alla prospettiva-condanna del dolore, c’è chi decide per l’anestesia generale, ma un numero enorme di partorienti sceglie il cesareo che soprattutto in molte zone del Sud supera abbondantemente il 50% sul totale dei parti. Se il parto spontaneo e senza dolore è ancora poco eseguito, dunque, è soprattutto a causa di un ritardo culturale che nella pratica si traduce in strutture inadeguate, personale carente o non formato.

L’inserto Salute di Repubblica, in edicola ogni martedì, analizza la situazione italiana e le ragioni della scarsa diffusione del parto cosciente-consapevole e indolore. L’ex ministro Livia Turco, ad esempio, ricorda come la possibilità dell’epidurale fosse stata inserita dal governo di centrosinistra tra i livelli minimi di assistenza (lea) con un provvedimento poi subito revocato dal governo Berlusconi. Eppure, dove il parto con epidurale è possibile, le donne che lo scelgono arrivano a superare picchi del 90%.

Il nuovo numero di Salute si occupa, tra gli altri servizi, anche delle scuola di yoga, di nuove tecnologie nel campo della chirurgia ortopedica