Nuovo caos-ecoballe in Campania «Sono in garanzia per il Ponte di Messina» – Il Mattino
4 Febbraio 2010Nuovo caos-ecoballe in Campania «Sono in garanzia per il Ponte di Messina» – Il Mattino.
NAPOLI (4 febbraio) – «Le balle di Giugliano e Villa Literno non si possono bruciare perché Impregilo le ha date in garanzia alle banche che gli hanno permesso di partecipare alla gara per il ponte sullo stetto di Messina. E così va avanti la procedura di infrazione avviata dall’Unione europea»-
L’accusa parte dall’assessore all’Ambiente della Regione Campania, Walter Ganapini. E la replica della società non si fa attendere: «Questa è una ecopalla», spiega il portavoce della società.
Quello dei 6 milioni di ecoballe accatastati tra Giugliano e Villa Literno, è uno dei problemi ancora aperti dell’emergenza rifiuti. Una parte, meno di un milione, è di proprietà del commissariato di governo che ne sta smaltendo 500 tonnellate al giorno nel termovalorizzatore di Acerra; il resto appartiene alla Fibe (la società del gruppo Impregilo che ha costruito l’impianto) che fu autorizzata dall’allora commissario Antonio Bassolino a bruciarle dopo la costruzione dell’inceneritore. Una delle decisioni finite nel mirino della magistratura. I pm hanno anche indagato sulla composizione delle ecoballe e le hanno sequestrate come «corpo del reato».