Gauche al 54,3% Prime stime, destra al 36,1%

21 Marzo 2010 0 Di luna_rossa

Regionali: batosta per il presidente anche al secondo turno. La Destra conserva l’Alsazia

21 marzo, 20:45 – ANSA

PARIGI – La sinistra in Francia si aggiudica anche la seconda manche delle elezioni regionali, che hanno confermato un pesante voto sanzione contro la politica del presidente Nicolas Sarkozy.

La sinistra ha ottenuto uno score che la situa largamente in testa nel paese, fra il 54 e il 56% secondo gli istituti di sondaggio, contro il 37% alla destra di governo e il 7% al Fronte nazionale di Jean-Marie Le Pen (estrema destra). L’unico argine opposto dalla gauche all’ondata rosa delle regionali è stato il mantenimento della regione tradizionalmente roccaforte dei conservatori francesi, l’Alsazia. L’altra regione in mano alla destra, la Corsica, e’ passata alla sinistra che si e’ imposta con il 36,70% contro il 27,50% dell’Ump. La gauche mantiene le regioni che aveva, e perde soltanto La Reunion, territorio d’oltremare. L’astensione che aveva caratterizzato lo scrutinio del primo turno è scesa sotto il 50% secondo le prime stime, e si situa fra il 49% e il 49,5%, contro il record del 53,67% di una settimana fa.

Il secondo turno ha visto un aumento della partecipazione al voto, dopo il forte astensionismo di domenica scorsa. Secondo il ministero degli Interni, alle 17 aveva votato il 43,47% degli iscritti, 8 punti in meno rispetto al 2004 alla stessa ora (51,24%) ma 4 punti in più del primo turno (39,29%).

MARTINE AUBRY, E’ UN NO A POLITICA INGIUSTA SARKOZY  – “Stasera i francesi hanno respinto una politica ingiusta, fatta di regali fiscali per i più privilegiati a detrimento della lotta alla disoccupazione e al sostegno al settore pubblico”: lo ha detto il segretario socialista, Martine Aubry, nel primo commento ai risultati del secondo turno delle regionali francesi.

“I francesi hanno fatto una scelta a favore della sinistra – ha proseguito – per una politica che li protegga, li difenda nella vita quotidiana. Da domani saremo al lavoro per mantenere i nostri impegni, sul lavoro, per la difesa dei giovani, per le piccole imprese, per gli agricoltori”. “I francesi – ha aggiunto la Aubry – hanno detto anche no alla strumentalizzazione della paura da parte del governo. Hanno parlato e devono essere ascoltati. Stasera la Francia ha chiesto di cambiare profondamente politica”.

FILLON CONVOCATO DA SARKOZY  – Il presidente francese, Nicolas Sarkozy riceverà domani mattina alle 9:00 il primo ministro, Francois Fillon, per “fare il punto sul messaggio dei francesi” del voto. E’ quanto ha riferito l’Eliseo. Poco fa Fillon ha detto che si assume tutta la sua parte di “responsabilità” nell’esito dello scrutinio. E’ molto probabile che il premier presenti domani mattina le doverose dimissioni a Sarkozy. Dimissioni che però dovrebbero essere respinte dallo stesso Sarkozy, che chiederà a Fillon di procedere a un rimpasto di governo.