Nomine Rai, fumata bianca in Cda: nuovi incarichi a Ruffini e Minoli
27 Aprile 2010Roma, 27 apr. (Adnkronos/Ign) – Fumata bianca in Cda Rai per la soluzione dei ‘casi’ Ruffini e Minoli. La maggioranza del consiglio (5 voti favorevoli, 3 contri e un’astensione, quella del consigliere Rodolfo De Laurentiis) ha varato la soluzione già prospettata la settimana scorsa dal direttore generale Mauro Masi. All’ex direttore di Raitre Paolo Ruffini, che ha fatto causa all’azienda per essere reintegrato (prima udienza il 29 aprile) va la responsabilità di Rai 4, Rai Movie, Rai Storia e Rai Educational mentre a Giovanni Minoli, che a fine maggio andrà in pensione, viene affidato il coordinamento della struttura che si occuperà delle celebrazioni per i 150 dell’unità d’Italia e la responsabilità del format ‘La storia siamo noi’.
“Il Consiglio di Amministrazione della Rai su proposta del Direttore Generale, Mauro Masi, ha approvato all’unanimità -spiega una nota di Viale Mazzini- la costituzione della Struttura organizzativa e finanziaria ‘Rai per i 150 anni dell’Unità d’Italia’, affidandone la responsabilità a Giovanni Minoli. Nell’ambito di tale Struttura, che risponderà direttamente al direttore generale, Minoli avrà la diretta responsabilità dei format ‘La Storia siamo noi’ e ‘Dixit'”, aggiunge la nota Rai.
“Il Consiglio ha successivamente approvato a maggioranza -prosegue il comunicato ufficiale della Rai- la costituzione di tre nuove direzioni: Rai Premium (in cui confluiranno Rai 4 e Rai movie), Rai Ragazzi (Rai Gulp e Rai Yoyo) e Rai 5. Su proposta del direttore generale, il CdA ha inoltre nominato a maggioranza, Paolo Ruffini direttore di Rai Premium e, a decorrere dal 27 maggio 2010, direttore di Rai Educazione. Il Consiglio di Amministrazione ha infine preso atto dello schema del palinsesto estivo di tutti i canali Rai”, conclude la nota di Viale Mazzini.
“Viva soddisfazione” è stata espressa dal direttore generale della Rai, Mauro Masi. ”Quello dei 150 anni dell’Unità d’Italia -sottolinea Masi- è un appuntamento storico, civile e sociale che richiede un grande impegno da parte della Rai. Abbiamo scelto di avvalerci della grande professionalità di Giovanni Minoli, da sempre uno dei punti forza della Rai, certi che sia la persona giusta per un incarico cosi’ importante nell’ottica del servizio pubblico radiotelevisivo”. “Sono altresì certo -aggiunge – che Paolo Ruffini sara’ in grado di raccogliere l’eredita’ di Giovanni Minoli arricchendo le strutture che saranno a lui affidate con nuovi contenuti e nuove idee. Voglio altresi’ sottolineare che le proposte approvate dal Cda, sia per Giovanni Minoli che per Paolo Ruffini, sono pienamente coerenti con le regole, con la tradizione e con la complessa governance aziendale”.