Rom: le parole che non ho detto in tv | Gad Lerner

9 Aprile 2010 0 Di ken sharo

Rom: le parole che non ho detto in tv | Gad Lerner.

Rom: le parole che non ho detto in tv

venerdì, 9 aprile 2010

il Bastardo

Rom: le parole che non ho detto in tv La diretta televisiva è uno stress, soprattutto quando sei ospite anzichè conduttore, come toccava a me ieri sera con Giulio Tremonti nello studio di “Annozero”. Succede sempre che ti venga in mente dopo, a trasmissione finita, la frase giusta che avresti dovuto dire al posto di quella che hai detto. Ma non c’è più niente da fare e, del resto, verba volant: non bisogna esagerare l’importanza di quel che facciamo. Però una cosa la voglio aggiungere, al mio resoconto sul banchetto di propaganda elettorale leghista nella piemontese Valcerrina, col manifesto stampato: “I nostri operai disoccupati e la sinistra spende milioni per gli zingari”.
Appena l’ho raccontato, Michele Santoro mi ha interrotto chiedendo con quale manifesto invece facesse campagna elettorale la sinistra. E io, più o meno a ragione, ho risposto d’impulso: “Nessuno”. Può darsi che non esista uno slogan altrettanto roboante, grossolano e bieco in grado di competere efficacemente con quel messaggio leghista. Però avrei dovuto precisare almeno che il manifesto succitato dice il falso (la sinistra non spende milioni per gli zingari, e tanto meno lo fa a scapito degli operai italiani), sorvola sul fatto che le politiche sociali sono oggi appannaggio di un governo di destra cui partecipa la Lega. E infine che, sì, servono soldi, e sarebbero soldi ben spesi nell’interesse di tutti, per avere meno campi rom abusivi in giro, meno delinquenza e più integrazione.
Troppo difficile per farcelo stare in un manifesto, vero?