StrumentalizzAZIONI | Sonia Alfano
18 Aprile 2010(visto che l’articolo lo abbiamo pubblicato anche noi segue questo per dovere di cronaca …compresi commenti )
StrumentalizzAZIONI | Sonia Alfano.
Ho ricevuto, da parte di Mustfly, questa comunicazione:
Spett.li Onorevoli Deputati,
in allegato trasmetto la lettera inviata alla redazione del settimanale “L’Espresso” in seguito alla pubblicazione dell’articolo intitolato “L’eurodeputato vola de luxe”.
Scusandoci ancora per l’increscioso accaduto, porgiamo Distinti saluti
Gent.ma Sig.ra Cerino,
Le scrivo in merito all’articolo a sua firma intitolato “L’eurodeputato vola de luxe” che verrà pubblicato sul settimanale “L’Espresso” in edicola domani 16.04.2010 (di cui è già stata pubblicata in data odierna una anticipazione sul sito internet del giornale) per smentire integralmente il contenuto del medesimo ed in particolare quanto dichiarato dal Sig. Biagio Coppolino che, voglio precisare, fin da subito, non è più nostro consulente oramai da tempo ed il quale non ha mai ricoperto presso la nostra azienda l’incarico di Responsabile Marketing, bensì si occupava della sola redazione di preventivi ed offerte quale procacciatore di affari.
Ciò premesso, mi preme rappresentare che il servizio, prestato dalla Ns. azienda, non è un “jet privato camuffato”, bensì è, a tutti gli effetti, un volo CHARTER.
La qualifica del volo, richiamando le parole del Sig. Coppolino, solo “formalmente CHARTER” è inveritiera nonchè diffamatoria, in quanto i voli sono a tutti gli effetti voli CHARTER e non privati.
In merito alla ulteriore ed inveritiera affermazione del Sig. Coppolino che “l’importo della fattura sia ritoccato all’insù rispetto al prezzo pagato” preciso che la Ns. società non ha mai applicato o proposto a nessuno dei nostri passeggeri, per qualsivoglia fine, tariffe che non corrispondevano ai voli ed al numero di passeggeri effettivamente trasportati, e ciò sempre nel pieno rispetto dei principi di legalità e trasparenza che caratterizzavano e, contraddistinguono tutt’ora, la Ns. società.
La presente, pertanto, valga quale formale ed integrale smentita di quanto scritto nell’articolo che verrà pubblicato su “L’Espresso” il 16.4.2010 ed intitolato “L’Eurodeputato vola de luxe“, nonchè quale manifesto risentimento verso una vicenda che danneggia gravemente l’immagine della nostra azienda e risulterà sicuramente pregiudizievole al nostro futuro sviluppo commerciale e per la quale agiremo nelle opportune sedi contro i legittimi responsabili per la tutela dei nostri interessi.
Nella certezza che Lei voglia dare evidenza a questa Ns. nota nelle forme che riterrà più opportune, colgo l’occasione per porgerLe i miei distinti saluti.
ITALI AIRLINES S.p.A.
L’Amministratore Unico
Ugo Calvosa
Non c’è verso, non c’è verso
Non c’è verso, non c’è verso per la spesa della politica, non c’è verso perchè le regole se le fissano loro stessi in modo unilaterale.
Un qualsiasi Costo è sempre il prodotto di due fattori:
A- la quantità (e qualità) di bene economico
B- il prezzo unitario del bene economico.
Così come gli appalti sono sempre a senso unico perchè le leggi non prevedono gare sul fattore A e B ma solo sul loro risultato, così in questi casi ci troviamo ad osservare che:
1− se da se stessi si stabiliscono il prezzo a forfait allora viaggiano in terza classe
2- se da se stessi si stabiliscono il prezzo pagato allora si permettono il jet (di linea o privato non cambia niente)
Come dire: se lasciamo stabilire la data del Natale al tacchino…. (verrà abolito il Natale (una volta e lo chiamavano fascismo) o meglio ai giorni nostri sarà fissato al 30 febbraio! )
Insomma, non c’è verso di ottenere soluzioni idonee (ne in questo caso ne con gli appalti) eppure sarebbe molto semplice ottenere un costo zero ad un servizio efficiente.
Basterebbe determinare un servizio standard e (come per le intercettazioni) inserire una clausola nei contratti di chi vuole ottenere una concessione, e non venite a dirmi che in questo caso non ci sono voli di linea sulla tratta!!
Ma cavolo, a queste condizioni non ci sarà mai!!!!
Sig.a Sonia, continua a deludere, risponde si, ma male, molto male, lasci perdere i distinguo, la verità sì sta nelle sfumature, ma quei distinguo non sono sfumature, sono striature, anzi marchi di fabbrica, di quella fabbrica chiamata corruzione!!
ma cosa c’entra la
ma cosa c’entra la corruzione???
Trasparenza..
IL miglior modo per chiarire la sua posizione, onorevole, è quello di pubblicare quanto ha speso effettivamente per i suoi viaggi.
Nascondersi dietro il comunicato dell’azienda è una palla, chi vive dentro le aziende Italiane sa’ perfettamente le cose come funzionano.
E’ ridicolo negare i rapporti che ha il Sig. Coppolino con la suddetta azienda, anche i bambini sanno che la fase più importante negli affari è quella di scrivere i preventivi.
Caro deputato, mi sa che lei dovrebbe chiarire ancora meglio, possiamo anche capire quanto è confortevole per lei viaggiare in volo diretto ma non possiamo certo capire il costo eccessivo che noi paghiamo.