Messico. Legionari denunciati, 900 ragazze tra i 15 e 17 anni ridotte in schiavitù

7 Maggio 2010 0 Di luna_rossa

Ragazze tra i 15 e i 17 anni ridotte in schiavitù, costrette a vivere recluse e a perdere i loro beni. E’ questa l’accusa al centro della denuncia presentata dalla Fondazione messicana dei bambini rubati e scomparsi (Find) contro i Legionari di Cristo presso la procura generale del paese.

L’obiettivo è quello di indagare sul regime di “schiavitù ” al quale sarebbero sottoposte circa 900 donne del Regnum Christi, il ‘braccio’ laico della congregazione, ha precisato la stessa fondazione. La situazione delle donne è stata denunciata in Messico nei giorni scorsi tra gli altri da persone che si sono allontanate dai Legionari, rileva la stampa locale.

Le ragazze appartenenti al Regnum Christi sono per lo più ragazze tra i 15 e i 17 anni, che si trovano di fatto “recluse” nell’ambito di “una modalità moderna di schiavitù e truffa”, visto che perdono i propri beni ed eredità, ha sottolineato il presidente della Fondazione, Juan Manuel Estrada, sottolineato che tramite la denuncia presso la procura, il suo organismo “si è unito all’indignazione generale che accompagna questa vicenda”.

La direttrice di una delle case della congregazione dove abitano le donne, Irene Alemany, ha d’altra parte contestato le accuse, negando lo stato di “schiavitù”. “Non ci sono stati abusi da parte” della congregazione, ha sottolineato la Alemany al quotidiano Milenio, precisando che le dure condizioni di vita del gruppo delle donne “rappresenta una logica conseguenza ai nostri voti: non sono abusi, visto tra l’altro che ci siamo allontanati dal mondo materiale”.

Fonte: Blitz quotidiano.it