Rifiuti pericolosi tra gli affari dell’architetto Liga

13 Maggio 2010 0 Di luna_rossa

di Aaron Pettinari – 12 maggio 2010
Palermo.
I carabinieri del nucleo operativo Ecologico e del Comando provinciale e i militari del Nucleo Speciale di polizia Valutaria della Guardia di finanza di Palermo hanno scoperto una grossa discarica abusiva all’interno del cantiere della ditta Eu.Te.Co. srl nella borgata palermitana di Partanna Mondello.
La scoperta è stata fatta a seguito dell’attività svolta su delega del procuratore aggiunto Antonio Ingroia e dei sostituti Annamaria Picozzi e Francesco Del Bene. L’impresa, dallo scorso 22 marzo, è stata sottoposta a sequestro preventivo da parte della Direzione distrettuale antimafia, nell’ambito dell’operazione che ha portato all’arresto del boss di San Lorenzo Giuseppe Liga, di Amedeo Sorvillo e Agostino Carollo. Questi ultimi due formalmente risultano essere i cointestatari della società in modo da consentire al Liga, secondo gli inquirenti, di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione. Il reato contestato agli indagati è l’abbandono di rifiuti speciali aggravato dall’aver favorito l’associazione mafiosa.
I rifiuti infatti proverrebbero direttamente dalle attività imprenditoriali della Eu.Te.Co., ditta che nel corso degli ultimi anni si è aggiudicata numerosi appalti per la manutenzione degli impianti e delle linee elettriche pubbliche nella provincia di Palermo. A dare impulso all’indagine sarebbe stata un’intercettazione di una conversazione tra l’architetto Liga, Corallo e Sorvillo in data 10 giugno 2009 in cui i tre affrontano proprio l’argomento dello smaltimento di rifuti speciali.

LIGA:    Allora, l’altro camion si può demolire, pure? Tutti si possono demolire?
CAROLLO:    Oh….c’è questo discorso di Emanuele che parlava di questo camion di Alcamo…ora…
LIGA:    No, dico…ti sto parlando della demolizione…
CAROLLO:    Si, anzi si…dobbiamo levare queste cose per terra perché se no …praticamente se passa l’elicottero ci fa neri, anzi mi fa nero.
LIGA:    Li stanno caricando…
CAROLLO:    No,questo lo dovremmo interrare veramente, perché (inc.)…
LIGA:    Ah, eee….tu parli per….per i copertoni?
CAROLLO:    Esattamente, rifiuti speciali che costano un sacco di soldi. Questo lo spillo lo metti nella busta e questa te la tieni tu, chissà ti serve …
… omissis …
LIGA:    …una cortesia, chiama a Pippo ferramenta…
SORVILLO:    Pippo, si, ora lo chiamo.
LIGA:     …gli dici che la documentazione che ha chiesto è pronta….
CAROLLO:    Allora Pippo!
LIGA:    …lui la voleva entro mezzogiorno, già sono le quattro  e mezza di pomeriggio…
… omissis …

e poi ancora:

LIGA:    ma che sta facendo nello scavatore…
SORVILLO:    devono fare lo scavo…
CAROLLO:    gliel’ho detto!
SORVILLO:    …dobbiamo coprire tutto quel…
CAROLLO:    allora, smaltire quei rifiuti speciali costa un mucchio di soldi che non abbiamo
SORVILLO:    vogliamo fare uno scavo e metterci tutte cose là dentro e ….metterci…
LIGA:     E poi ci…
SORVILLO:    …e i copertoni pure e poi farci passare…quando…qualche giorno che…viene la macchina della…
LIGA:    …Calcestruzzi!
SORVILLO:    …Calcestruzzi facciamo (inc) così copriamo tutto…
CAROLLO:    Si il problema è che c’è lo scavo aperto dobbiamo stare attenti…
SORVILLO:    Eh?
CAROLLO:    …dobbiamo stare attenti ora che c’è lo scavo aperto
SORVILLO:    È nell’angolo, è nell’angolo là, tra la tettoia…
LIGA:    scavo aperto ma non c’è niente là dentro
SORVILLO:    eh
LIGA:    Il danno quando tu glieli butti se non lo copri subito, finché è vuoto, gli puoi dire che stai facendo…preparando per le fosse “Imof” tanto che ne sanno (inc.)
SORVILLO:    uh
LIGA:    O no!
CAROLLO:    Ma il mio problema era se passa l’elicottero, dobbiamo fare al più presto Duccio, se parra l’eli…
LIGA:    Sono 10 anni che…
SORVILLO:    Guarda è una fortuna che l’elicottero è da una settimana che non vedo passare…
LIGA:    Si ma dico è da 10 anni che sono lì ti stai preoccupando adesso
CAROLLO:    Perché erano vecchi contenitori in metallo
LIGA:    Allora è da 10 anni che… che sono messi lì…
… omissis …

In merito a ciò, vi sono anche delle riprese video, sempre del giugno 2009 di una macchina scavatrice nell’atto di aprire un buca per interrarvi dei sacchi neri, sotto la supervisione del Liga.
Il nucleo operativo ecologico dei carabinieri ha quindi oggi sequestrato l’area in cui erano stati sotterrati i rifiuti trovandone di vario tipo, dai detriti ai materiali plastici da imballaggi fino alle batterie al piombo ed oli minerali esausti. Il personale dell’Arpa ha provveduto al prelevamento di campioni dal terreno da analizzare in quanto c’è il forte sospetto che possa essere stato contaminato da olio Pcb, un rifiuto speciale pericoloso altamente inquinante, parte integrante di alcuni trasformatori-condensatori elettrici rinvenuti durante le operazioni. Secondo quanto riportato dalle verifiche i rifiuti sono stati interrati in un terrapieno, la cui realizzazione ha determinato anche un cambiamento morfologico del sito sopraelevandolo di 3 metri circa rispetto al piano di campagna, ed in una buca profonda circa 4 metri, il cui piano era stato ricoperto con circa 30 cm. di cemento.

Fonte: Antimafiaduemila.it