Zapatero: si, podemos!
20 Maggio 2010Il premier socialista spagnolo Jose’ Luis Zapatero prepara una nuova tassa sui redditi piu’ alti che potrebbe essere adottata nel giro di due settimane ed entrare in vigore per la fine dell’anno: lo afferma la radio Cadenaser, vicina ai socialisti. Secondo l’emittente, la nuova tassa interessera’ tutti i contribuenti che, fra proprieta’, azioni, redditi e depositi, dichiarano redditi annuali superiori al milione di euro. Per l’edizione online di El Pais, l’introduzione della nuova imposta sarebbe un gesto di Zapatero verso sinistre e sindacati, dopo che la settimana scorsa il premier – sotto pressione dei partner Ue e dei mercati – ha annunciato un ulteriore giro di vite per accelerare la riduzione del deficit pubblico nel 2010 e nel 2011. Le nuove misure, che il consiglio dei ministri deve approvare formalmente questa sera, prevedono fra l’altro un riduzione media del 5% degli stipendi dei funzionari, il congelamento delle pensioni, tagli alla spesa sociale e agli investimenti pubblici, che complessivamente devono permettere
alla Spagna di risparmiare altri 15 miliardi di euro. All’inizio dell’anno Zapatero aveva gia’ annunciato tagli alla spesa pubblica per 50 miliardi in tre anni e l’aumento dell’Iva a luglio. L’obiettivo del governo di Madrid e’ riportare il deficit pubblico, all’11,2% a fine 2009, sotto il 3% imposta da Bruxelles per il 2013.