L’idea che nel Senato italiano ci sia Bricolo che parla di politica estera mi fa ridere. Che cosa ci posso fare.
24 Marzo 2011E’ di Sommacampagna, nato dalle mie parti, ed è passato alla storia per aver proposto l’esposizione del crocifisso in tutti gli edifici pubblici e le pubbliche amministrazioni.
Voleva essere sicuro che Cristo vedesse da vicino tutte le nefandezze che commettono i sindaci del suo partito, specialmente quando tolgono il pasto ai bambini.
Mi risulta che il crocifisso esposto nell’ufficio del sindaco di Adro, Lancini, lo abbiano trovato girato di spalle, senza che nessuno l’abbia toccato.
Si è occupato di accattonaggio, regole sull’arruolamento degli alpini e dei requisiti igienico-sanitari dei campi nomadi.
Ha detto la sua anche sulla procreazione assistita è nel Consiglio d’Europa e ieri ha preso la parola come capogruppo della lega al senato sulla crisi della Libia.
Altre perle del Bricolo pensiero:
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Nel 2002 ha chiesto al ministro dell’interno Pisanu di “chiudere tutti quei centri islamici e quelle moschee frequentate da possibili fiancheggiatori del terrorismo e a ridurre al massimo i visti di entrata nel nostro paese per i cittadini arabi”[20].
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Nel 2003 Bricolo si è dichiarato contrario alla Chiesa “conciliare” che appoggia il centro-sinistra, e vicino ai cattolici tradizionalisti lefebvriani della Fraternità San Pio X[21]
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Nell’ottobre 2008 ha proposto il controllo preventivo dei matrimoni misti: “Prima controlliamo che si amino davvero. In troppi pagano una persona per farsi sposare e ottenere così la cittadinanza”[22].
Poi ci chiediamo perchè l’Italia è ridotta ad una macchietta in campo internazionale.
Già che ci siamo gli affiderei il comando della missione in Libia dell’Unione Europea.
Spieghiamogli, prima, che l’Unione europea, non è in provincia di Sommacampagna. - Fonte Di tutto di più, Slasch16.