Firme false per la lista di Formigoni sotto inchiesta dieci consiglieri pdl – Milano – Repubblica.it
14 Aprile 2011 0 Di ken sharoFirme false per la lista di Formigoni sotto inchiesta dieci consiglieri pdl – Milano – Repubblica.it.
Nel mirino della Procura milanese 700 nomi utilizzati per sostenere il listino del governatore
Il governatore Roberto Formigoni
La Procura della Repubblica di Milano ha individuato circa 770 firme false sulle 3.800 raccolte per le ultime regionali dal listino ‘Per la Lombardia’ del governatore Roberto Formigoni. Una decina di consiglieri comunali e provinciali di tutta la Lombardia è stata iscritta nel registro degli indagati con l’accusa di falso ideologico, che prevede la condanna da due a sei anni di reclusione.
Le firme per la lista di Formigoni
I consiglieri che hanno convalidato le firme per le elezioni dello scorso 28-29 marzo stanno ricevendo in queste ore un invito a comparire in Procura per un interrogatorio. La falsità delle firme è stata accertata non con una perizia calligrafica, ma convocando uno per uno in Procura tutti i firmatari, 770 dei quali, in relazione al listino bloccato, hanno disconosciuto la propria firma. Per questo motivo le fonti di prova raccolte sono state definite “granitiche” dagli inquirenti. La prova del falso è ritenuta certa anche per numerose firme presentate a sostegno della lista provinciale milanese ‘Il Popolo della libertà Berlusconi per Formigoni’.
L’inchiesta era nata anche a seguito di un esposto dei Radicali che avevano consegnato ai magistrati copia di circa 500 firme da loro ritenute false. I Radicali avevano presentato anche un secondo esposto al pm perché, a loro dire, anche in base ad articoli di stampa, la lista di Formigoni sarebbe stata riaperta all’ultimo momento per fare entrare come candidata consigliere regionale Nicole Minetti, poi eletta nel listino bloccato.