Gbagbo catturato nel bunker di Abidjan arrestato dalle forze del rivale Ouattara – Repubblica.it

11 Aprile 2011 1 Di luna_rossa

Gbagbo catturato nel bunker di Abidjan arrestato dalle forze del rivale Ouattara – Repubblica.it.

Blindati ed elicotteri hanno preso d’assalto la residenza del leader uscente ivoriano, da giorni asserragliato nel suo palazzo. E’ stato poi condotto al quartier generale del suo rivale, appoggiato dalla comunità internazionale

ABIDJAN – Il presidente uscente della Costa D’Avorio Laurent Gbagbo è stato arrestato dalle forze del capo di stato Alassane Ouattara e condotto, insieme alla moglie Simone, al Golf Hotel, quartier generale del presidente riconosciuto dalla comunità internazionale. Lo ha precisato l’ambasciatore francese ad Abidjan, Jean-Marc Simon, smentendo che l’arresto sia stato eseguito dalle forze speciali francesi, come riferito in precedenza da diversi media.

Diversi tank sono entrati oggi nella residenza di Gbagbo ad Abijdan, capitale economica del Paese, dove da giorni si era asserragliato. I numerosi tentativi di arrivare ad un accordo per la sua resa, nelle ultime settimane, non sono andati a buon fine 1.

Il ministero della difesa francese, citato da Le Monde, ha precisato che le forze di Ouattara hanno operato l’arresto con il sostegno della missione Onu e di quella francese Licorne. Mezzi blindati francesi e Onu erano infatti stati dispiegati lungo la strada che conduce alla residenza di Gbagbo, “parzialmente distrutta” dai bombardamenti lanciati la scorsa notte dalle forze Onu e francesi.

Da Parigi, la presidenza francese aveva sottolineato in precedenza che “l’intervento militare è stato richiesto dall’Onu per proteggere la popolazione” e che la missione della Francia “non è quella di deporre

Gbagbo per via militare”. Il segretario delle Nazioni

Unite, Ban Ki-Moon, ha confermato di aver chiesto l’attacco e ha ribadito le accuse del palazzo di vetro nei confronti di Gbagbo, che la scorsa settimana “ha riunito le sue forze e ha dispiegato nuovamente l’artiglieria pesante”.

Gli scontri fra le forze fedeli al leader uscente e quelle di Alassane Ouattara 2, vincitore delle ultime elezioni presidenziali e sostenuto dalla comunità internazionale, ma considerato da Gbagbo un usurpatore, hanno provocato centinaia di vittime 3 nel Paese e una situazione umanitaria tragica 4, come hanno denunciato diverse organizzazioni umanitarie.
(11 aprile 2011)