Helsinki, 17 apr. (TMNews) – Vittoria dei conservatori alle elezioni legislative che si sono tenute ieri in Finlandia e trionfo degli ultranazionalisti, che diventano la terza forza politica del Paese. La Coalizione nazionale ha conquistato 44 dei 200 seggi parlamentari (20,4%), il Partito social-democratico 42 (19,1%) e gli ultranazionalisti ‘Veri Finlandesi’ 39 (19%). Il partito di centro guidato dal premier uscente, Mari Kiviniemi, crolla al 15,8% dei voti, ottenendo 35 seggi. Alta l’affluenza alle urne che si attesta al 70,4%. “Cari amici abbiamo scritto la storia!”, ha dichiarato Jyrki Katainen, il leader dei conservatori, che verosimilmente guiderà il futuro esecutivo: è la prima volta nella storia che il suo partito rappresenta la prima forza politica del paese. Ma il vero trionfo è dei Veri finlandesi e del loro carismatico leader, il giovane Timo Soini, portatore di una politica populista, euroscettica e, soprattutto, xenofoba. La sua formazione, la più piccola del parlamento uscente, diventa la terza forza politica del paese e moltiplica per sei il numero dei seggi. All’orizzonte si profila un governo di coalizione tra conservatori e socialisti che dovrà esser formato entro la fine di maggio. (fonte afp)