“Libia, settanta cadaveri di migranti”- LASTAMPA.it

3 Aprile 2011 0 Di ken sharo

 

 

“Libia, settanta cadaveri di migranti”- LASTAMPA.it.

I gesuiti: i corpi recuperati vicino
Tripoli. A Lampedusa riprendono
i trasferimenti, ma nella notte 2
nuovi attracchi con 250 a bordo

LA VALLETTA (MALTA)
Una settantina di cadaveri, quasi certamente di migranti morti durante una traversata verso le coste italiane, sono stati recuperati davanti alle coste libiche, nei pressi di Tripoli. La notizia, che risale a giovedì scorso, è stata confermata all’ANSA da padre Joseph Cassar, responsabile del servizio dei Gesuiti per i rifugiati a Malta, che ha detto di averla appresa da alcuni profughi eritrei che si trovano ancora in Libia. I corpi sono stati sepolti nella stessa giornata di giovedì senza che fossero stati riconosciuti.

Le vittime potrebbero far parte del gruppo di 68 migranti, in gran parte somali ed eritrei, partito dalle coste libiche e di cui non si avevano più notizie dal 25 marzo scorso. A dare l’allarme era stato don Mosè Zerai, presidente dell’agenzia Habesha che si occupa di rifugiati e richiedenti asilo. Il sacerdote aveva ricevuto una richiesta di aiuto lanciata attraverso un satellitare dagli immigrati che avevano riferito di trovarsi in difficoltà, senza viveri e con poco carburante. Un altro barcone con 335 persone a bordo risulta disperso da due settimane. L’agenzia Habesha e l’Alto commissariato dell’Onu per i rifugiati (Unhcr) anche in questo caso hanno dato l’allarme chiedendo che vengano intensificate le ricerche nel Mediterraneo.

A Lampedusa, intanto, è da poco arrivata la “Excelsior”, della Grandi Navi Veloci, che dovrà caricare a bordo 1.600 migranti, la metà di quelli ancora presenti nell’isola. Le operazioni di imbarco – considerato il miglioramento delle condizioni meteo-marine avverranno dal molo di Cala Pisana. Accantonato, dunque, il cosiddetto «Piano B» pensato qualora la nave avesse avuto difficoltà ad attraccare e che prevedeva il trasbordo in rada con scialuppe: stessa operazione che era stata compiuta ieri quando i primi 500 migranti erano stati trasportati sulla San Marco con i mezzi da sbarco di cui dispone la nave militare, che ha lasciato la fonda intorno alle 2 di stanotte. Questo primo contingente di extracomunitari è partito in nottata da Lampedusa diretto a Santa Maria Capua Vetere. Intanto, in rada ci sono «La Superba» della flotta Grandi Navi Veloci, capace di trasportare oltre 2 mila persone e la «Catania», della compagnia Grimaldi che ne può imbarcare 800. Si dovrebbero così concludere in giornata le operazioni di svuotamento dell’isola.

Nel frattempo, però, da stanotte sono ripresi gli sbarchi di nuovi immigrati sulla costa siciliana. Secondo quanto riferito dalla Capitaneria di porto dell’isola, nelle ultime ore sono approdate due imbarcazioni con circa 250 nordafricani a bordo.