Migranti, la prima nave arriva a Taranto Berlusconi: “Puntiamo a rimpatriarne cento al giorno” | Redazione Il Fatto Quotidiano | Il Fatto Quotidiano
1 Aprile 2011 0 Di luna_rossafotografia web da redazione N.R.
L’Italia punta ad ottenere il rimpatrio di cento tunisini al giorno. E’ quanto ha detto il premier Berlusconi nella riunione della cabina di regia convocata a Palazzo Chigi alla presenza dei ministri Maroni, La Russa, Fitto e ai rappresentanti di Regioni, province e comuni, oltre al capo della protezione civile, Franco Gabrielli. La proposta alla Tunisia sui rimpatri, ha aggiunto Berlusconi, prevedrebbe un supporto economico dell’Italia per il reinserimento dei migranti nel proprio Paese con costi definiti “sostenibili”. Intanto il Governo, ha affermato Berlusconi, ha individuato i siti per accogliere migranti in ogni regione, che potrà indicare un sito alternativo dove allestire le tendopoli. I siti, avrebbe sottolineato il premier, sono temporanei. Per i centri di accoglienza provvisoria dei migranti saranno pronte in 48 ore 7 mila tende da destinare ai siti che saranno scelti nelle varie regioni.
Intanto tredici bus con a bordo 1.716 clandestini tunisini, sbarcati stamattina a Taranto dalla nave Excelsior della flotta Grimaldi, sono partiti dalla base navale di mar Grande per raggiungere la tendopoli di Manduria. Imponente il servizio di scorta con una quindicina di camionette di polizia, carabinieri e guardia di finanza. Pochi clandestini hanno parlato con i giornalisti. Qualcuno ha detto di aver pagato anche 1.500 euro agli scafisti per raggiungere Lampedusa. “Vogliamo andare in Francia per trovare lavoro” ha aggiunto un giovane. E’ stata vista qualche donna, ma non c’è un censimento dei profughi che stanno per raggiungere il centro di accoglienza nel vecchio aeroporto militare, tra Manduria e Oria. Tra le 13.30 e le 14, sempre al porto di Taranto, attraccherà il traghetto Catania della Grimaldi lines con altri 600 clandestini a bordo, tutti destinati a Manduria.