Sinceramente mi dispiace ma voi che li avete votati, che avete battuto le mani a Vespa ed al presidente pompiere, il consolatore di vecchiette e quello che ha detto alla crocerossina, più o meno, con quel culo potrebbe fare dell’altro. Spero inteso come televisione, dato che è un esperto. Dicevo cari aquilani e cari abruzzesi che voi vi dovete sorbire questo: Maggioranza boccia emendamento sull’Aquila
Voi non dormirete la notte perchè vi sentirete responsabili, avete una coscienza, un cuore, un cervello, siete onesti. Non come i banditi che alla Camera hanno votato contro per salvare il bandito imputato ed inquisito. Voi, avete creduto alle sirene, come prima di voi gli italiani, poi i sardi, quindi è toccato a voi seguiti dai lampedusani. Il piduista non ha cuore, deve solo salvarsi dai processi e quanti cadaveri schiaccia o quanto vilipendio alla Costituzione faccia, non gli interessa niente. Lui è un bandito e banditi si nasce nel dna. La sua vita è costellata di episodi indegni se non delittuosi, nel senso dell’etica e della giustizia, basti pensare a come ha comprato la villa di Arcore in combutta all’altro disonesto di Previti. Corruttore per conto terzi e condannato per conto terzi. Mi auguro che ogni notte della sua vita gli venga un incubo e sogni quella piccola bara bianca che grida vendetta a tutte le coscienze del mondo, esclusi i leghisti che ne sono sprovvisti. Se una piccola parte dei suoi elettori sono delinquenti come lui è ammissibile, è nella natura umana dove la perfezione non esiste, ci aggiungiamo una piccola parte di teledipendenti che non ci arriva, e ci sta, ma larga parte di voi che li avete votato deve riflettere con la propria coscienza, per chi ne è provvisto della propria fede, fare un esame di coscienza ed ammettere di avere sbagliato. Come dicevano gli antichi, sbagliare è umano perseverare è diabolico. Prendete le distanze, manifestate come stanno facendo i vostri concittadini davanti a Montecitorio, fate capire a loro ed a tutti gli altri che vi siete sbagliati. Altrimenti sarete complici e quelle bare in alto diventeranno il vostro incubo, ne sentirete il pianto straziato. Fonte Di Tutto di più, Slasch16.