Borse scettiche sulla manovra Milano giù, Btp in grave affanno E Berlusconi vede Napolitano al Quirinale – Diretta aggiornata alle 16:57 del 18 luglio 2011 – Repubblica.it

18 Luglio 2011 0 Di luna_rossa

Borse scettiche sulla manovra Milano giù, Btp in grave affanno E Berlusconi vede Napolitano al Quirinale – Diretta aggiornata alle 16:57 del 18 luglio 2011 – Repubblica.it.

Borse scettiche sulla manovra Milano giù, Btp in grave affanno E Berlusconi vede Napolitano al Quirinale

Mercati europei negativi, con Piazza Affari che nella prima seduta dopo il varo della manovra economica parte male e poi raddoppia le perdite nel giro di meno di un’ora. Il premier ha incontrato il capo dello Stato. Già da oggi in vigore alcune misure della legge di bilancio, ribellione alla stretta sulla sanità. La moneta europea è in calo sul dollaro e l’oro vola.

(Aggiornato alle 16:57 del 18 luglio 2011)

16:57 Piazza Affari accelera al ribasso, -3,28% 44 Piazza Affari accelera al ribasso in vista della chiusura. L’indice Ftse Mib, il peggiore in Europa, arriva a perdere il 3,28% e tocca un minimo di 17.845,25 punti.

16:44 Pm Procura di Trani in Consob: ”Strane coincidenze” in crolli 2010 e 2011″ 43 La speculazione sui mercati borsistici e sul mercato secondario dei titoli di Stato seguita alla diffusione di rating sull’Italia e, in particolare, ai giudizi espressi sulla manovra correttiva sono ora sotto i riflettori della magistratura. Il pm di Trani Michele Ruggiero, che aveva già aperto un’ inchiesta sulle agenzie di rating nel passato, l’ha ampliata anche alla possibile speculazione delle ultime settimane, dopo l’arrivo di un esposto denuncia da parte dell’Adusbef e Federconsumatori. Il magistrato, accompagnato da alcuni ufficiali della Guardia di Finanza, si è recato oggi alla Consob, dove ha raccolto dati e informazioni sul confronto che la stessa Autorità di Borsa aveva avviato con le agenzie di rating dopo la diffusione dei report. Secondo quanto si è appreso, anche magistrati di Roma e Milano avrebbero aperto dei fascicoli in merito

16:42 Stop su Etf, Sedex e Mot, Consob avvia accertamenti 42 In seguito allo stop tecnico in corso da questa mattina su diversi strumenti quotati a Piazza Affari sui mercati Etf, Sedex e sul mercato delle obbligazioni e dei titoli di Stato (Mot), Consob è in stretto contatto con Borsa Italiana e ha avviato accertamenti per comprendere quali siano le ragioni che hanno causato l’interruzione delle negoziazioni. Lo si apprende da fonti della Commissione.

16:41 Wall Street accentua il calo 41 Wall Street accentua le perdite. Il Dow Jones perde l’1,14% a 12.338,39 punti, il Nasdaq cede l’1,17% a 2.757,97 punti mentre lo S&P 500 lascia sul terreno l’1,09% a 1.301,84 punti.

16:24 Segno meno in tutta Europa 40 Prosegue con il segno meno la seduta per l’Europa. A Londra l’indice Ftse registra una flessione dell’1,22% a 5.772, mentre a Parigi il Cac 40 lascia sul terreno l’1,88% a 3.656 punti. In rosso anche Amsterdam (-1,58%), Francoforte (-1,35%), Madrid (-1,08%) e Lisbona (-2,11%).

16:21 Spread Btp/Bund: la forbice si restringe a 329 punti 39 In calo lo spread tra il Btp decennale e il corrispettivo Bund tedesco. La forbice tra i due titoli si restringe a 329,5 punti da un massimo di giornata di 338 punti, mentre il rendimento del Btp si attesta al 5,93%.

16:19 Piazza Affari sempre più in rosso. Peggiore in Europa 38 Piazza Affari peggiore in Europa. L’indice Ftse Mib arriva a perdere il 2,88% toccando un minimo di 17.919,21 punti.

16:11 Boccia (Pd): “Manovra non ha convinto i mercati” 37 “La manovra economica non ha convinto i mercati: per ora è solo entrata nelle case degli italiani con prelievi iniqui il cui peso è fortemente sbilanciato sui più deboli. A questo punto Berlusconi esca dal silenzio e venga in Parlamento ad assumersi la responsabilità di una prospettiva incerta e pericolosa, aprendo una crisi formale. Se è vero che la manovra garantisce il pareggio di bilancio, tuttavia, in assenza di crescita, i prelievi futuri già scritti non faranno altro che aumentare le disparità e le inevitabili tensioni”, ha detto Francesco Boccia, coordinatore delle commissioni Economiche del Gruppo del Pd alla Camera.

16:03 Piazza Affari a -2,61% 36 Piazza Affari sotto quota 18mila punti dopo l’apertura in rosso di Wall Street. L’indice Ftse Mib, alle 16 circa, lascia sul terreno il 2,61% a 17.969 punti.

16:00 Negoziazione di alcuni strumenti sui mercati Etf, SeDeX e Mot sospesi per intera seduta 35 La negoziazione di alcuni strumenti sui mercati Etf, SeDeX e Mot, bloccata questa mattina per problemi tecnici, resterà sospesa per il resto della seduta odierna. È quanto comunica Borsa Italiana.

15:37 Piazza Affari prosegue negativa dopo avvio di Wall Street 34 Piazza Affari prosegue negativa, sopra i minimi di seduta, dopo l’avvio di Wall Street. L’Ftse Mib lascia l’1,70%. Restano pesanti Parmalat (-6,78%), Fonsai (-6,02%). Peggiora rispetto al mattino Italcementi (-3,77%). Mentre hanno ridotto parzialmente le perdite Intesa (-3,22%) e Unicredit (-2,64%). Il Banco Popolare cede il 2,92%. Fiat è in calo del 2,33%. In controtendenza Diasorin (+3,28%), Saipem (+0,60%).

15:35 Manovra, Tremonti incontra i banchieri 33 Lunga riunione Tremonti-banchieri a Milano. Il ministro dell’Economia ha incontrato alcuni tra i principali banchieri italiani nella sede del ministero nel capoluogo lombardo. Alla riunione – a quanto risulta a Radiocor – hanno partecipato il consigliere delegato di Intesa Sanpaolo, Corrado Passera, l’a.d di Unicredit Federico Ghizzoni, il presidente di Mps e dell’Abi Giuseppe Mussari, il presidente della Fondazione Cariplo e dell’Acri Giuseppe Guzzetti e il vice-presidente di Unicredit Fabrizio Palenzona. L’incontro, che si tiene a cadenza mensile, oggi è avvenuto sulla scia del varo della manovra sui conti pubblici approvata la scorsa settimana e anche dell’esito degli stress test bancari europei, superati da tutte e cinque gli istituti italiani ‘esaminati’ dall’Eba. Arrivati tra le 12.30 e le 13, i banchieri hanno lasciato il palazzo dell’Agenzia delle Entrate, dove era presente anche il d.g del Tesoro Vittorio Grilli, verso le 15 senza rilasciare dichiarazioni.

15:34 Wall Street apre in calo 32 Wall Street apre in calo, mentre negli Usa ancora non c’e’ nessun accordo per rialzare il tetto del debito. Repubblicani e democratici restano divisi sulla manovra per ridurre il deficit, mentre si avvicina la scadenza del 2 agosto, dopo la quale gli Stati Uniti, per la prima volta nella loro storia, entreranno in default. Anche la crisi del debito europeo fa paura, come dimostra l’andamento negativo delle Borse del Vecchio Continente, dove Londra perde oltre l’1% e Milano l’1,84%. A New York il Dow Jones cede lo 0,07% a 12.471 punti e poi cala dello 0,47%, lo Standard and Poor’s arretra dello 0,2% a 1.315,94 punti e il Nasdaq scende dello 0,42% a 2.471,25 punti.

14:48 Manovra, Fiom: “Sbagliata e inaccettabile” 31 Il Segretario nazionale della Fiom, Maurizio Landini commenta la legge di bilancio: “E’ una manovra sbagliata e inaccettabile e credo che bisogna iniziare a dire con chiarezza che questo governo ha già fatto abbastanza danni e sarebbe ora di cambiarlo”.

13:57 Goldman Sachs, “Mercati preoccupati su Italia” 30 Gli analisti di GS parlano di “un forte segnale sul fatto che l’Italia sta rispondendo alle preoccupazioni del mercato”. Resta tuttavia l’incertezza legata all’aumento dei rendimenti che – si legge nel rapporto – potrebbe rendere “insostenibile per l’Italia il peso del debito pubblico”: anche Goldman Sachs vede nel 7 % di rendimento la soglia oltre la quale tali preoccupazioni si “auto-alimenterebbero”.

13:37 Borsa, maglia nera a Parmalat 29 Sul paniere principale di Piazza Affari la maglia nera va a Parmalat che perde il 7,38% a 1,99 euro. Anche Fonsai, sospesa per eccesso di ribasso e poi tornata alle negoziazioni, lascia sul terreno il 5,77% a 1,83 euro. Male i bancari, compresi gli istituti che hanno superato gli stress test: Unicredit (-3,88%); Intesa Sanpaolo (-4,31%); Banco Popolare (-4,31%); Mps (-3,20%) e Ubi Banca (-2,49%). Vendite anche su Bpm che registra un ribasso del 3,87%, Mediobanca (-2,37%) e Mediolanum (-2,82%)

13:19 Piazza Affari non avverte effetto manovra. Milano peggiore d’Europa 28 L’approvazione lampo della manovra e la buona prova delle banche italiane che hanno superato gli stress test sono elementi che non bastano agli investitori. Piazza Affari a metà seduta, la peggiore in Europa, cede oltre il 2%. Male i bancari. Aumenta anche la pressione sui titoli di Stato dell’Italia: il tasso di rendimento del Btp a 10 anni è salito al 6% e lo spread con il Bund si è allargato a 337 punti

13:05 Quirinale, terminato incontro tra Napolitano e Berlusconi 27 È appena terminato l’incontro al Quirinale tra il capo dello Stato, Giorgio Napolitano, e il premier, Silvio Berlusconi. I due hanno parlato della situazione economica e del ‘rimpastino’ di governo. Il colloquio è durato circa un’ora e vi ha preso parte anche Gianni Letta

13:02 Tasso Btp/Bund a 337 punti 26 Aumenta ancora la pressione sui titoli di Stato dell’Italia: il tasso di rendimento del Btp a 10 anni è salito al 6% e lo spread con il Bund si è ulteriormente allargato a 337,1 punti.

12:58 Prosegue in calo la seduta per le Piazze del Vecchio continente 25 Le Borse europee proseguono la seduta in calo snobbando di fatto i risultati degli stress test che non sembrano allontanare i timori legati alla crisi del debito che sta colpendo alcuni Paesi Ue. L’indice Stoxx 600 perde lo 0,7%, mentre il peggior listino si conferma Milano che perde l’1,72%. Appaiono comunque pesanti anche Parigi (-1,29%), Francoforte (-1,13%) e Londra (-0,98%). Ad affossare i listini sono sopratutto i titoli bancari, nonostante i risultati degli stress test dai quali è emersa la bocciatura di 8 banche europee su 90.

12:56 Piazza Affari sempre più giù a -2,15% 24 Piazza Affari peggiora, con un calo ora del 2,15% per l’indice Ftse Mib. Le vendite colpiscono soprattutto Parmalat (-6,22%), Fonsai (-5,05%) nel primo giorno dopo la conclusione dell’aumento di capitale, e il Banco Popolare (-4,38%). Intesa perde il 4,04%, Unicredit il 3,88%

12:40 Nuovo rally, spread Btp/Bund a 330 punti 23 Nuovo rally dello spread Btp-Bund che supera i 330 punti: il differenziale di rendimento si è allargato a 333,8 con il tasso di rendimento del Btp decennale salito al 5,98%. Ed è record per il tasso dei bond a 10 anni della Spagna balzato al 6,31% con lo spread rispetto al Bund in ampliamento a 366,3 punti.

12:35 Piazza Affari, ancora sospesa negoziazione di alcuni strumenti sui mercati Etf, Sedex e sul Mot 22 A Piazza Affari è sospesa per problemi tecnici la negoziazione di alcuni strumenti sui mercati Etf, Sedex e sul Mot, il mercato telematico di obbligazioni e titoli di Stato. E’ quanto comunica Borsa Italiana. I titoli sospesi da circa un’ora e mezza sono piu’ di 4.200.

12:29 Spread Btp/Bund si allarga a 328 punti 21 Si allarga lo spread Btp/Bund a metà giornata. Dopo un avvio difficile lo scarto di rendimento tra il decennale italiano e quello tedesco è salito fino a 328 punti base ad una manciata di centesimi dal record di qualche giorno fa. L’aumento dello spread, dicono gli operatori, sta avvenendo all’interno di un mercato sostanzialmente illiquido. ”È inquietante – dice un trader – vedere un mercato secondario così fermo. Ad momento, sul Btp a 10 anni, ci sono stati scambi per soli 46 milioni, compresi i 22,5 milioni scambiati sulla piattaforma Mts. C’è una situazione di calma apparente sul mercato – aggiunge il trader – ma tutti sono in attesa che arrivi un segnale forte dalla politica per risolvere la questione del debito greco ed europeo”. Se l’Italia allarga di 22 punti base fa peggio la Spagna, con il decennale che allarga a 363 punti base rispetto al decennale tedesco (+25 centesimi rispetto a venerdì).

12:17 Borsa, Parmalat perde quasi il 6% 20 Parmalat scivola del 5,946% a Piazza Affari, trattando in rosso per la quarta seduta consecutiva. Il titolo quota poco sopra la soglia dei due euro, segnando una flessione del 17,6% circa dalla chiusura di martedi’ scorso. Dall’8 luglio, giorno in cui si è concluso l’aumento di capitale e i francesi di Lactalis sono saliti all’83%, le azioni hanno ceduto quasi il 21%, mentre dal 5 luglio il calo è del 21,8%.

12:15 Processo Mills: Berlusconi da Napolitano, ma no legittimo impedimento 19 Anche se Silvio Berlusconi non può partecipare all’udienza del processo Mills per incontrare il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, i difensori del premier non solleveranno nessun legittimo impedimento in aula. È quanto ha tenuto a sottolineare Niccolò Ghedini, uno degli avvocati di Berlusconi, all’apertura dei lavori del processo che vede Berlusconi imputato per la presunta corruzione dell’avvocato inglese David Mills.

12:00 Spread Btp-Bund si amplia a 326 punti 18 Si amplia a 326 punti lo spread tra Btp e Bund con il tasso del Btp decennale che – attorno alle 12.00 – viaggia al 5,90%. Continua intanto a salire la pressione sui titoli di Stato della Grecia con lo spread rispetto al Bund in allargamento a 1.537,3 punti, mentre raggiunge un nuovo record il tasso dei bond a 2 anni al 34,38%.

11:56 Berlusconi al Quirinale per parlare di manovra e rimpasto 17 Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, si è recato al Quirinale per incontrare il capo dello Stato, Giorgio Napolitano. Al centro del colloquio, in primo piano, c’è la situazione economica dopo il varo della manovra. Con ogni probabilità durante il colloquio si parlerà anche della questione ‘rimpastino’ e in particolare del successore di Angelino Alfano, che lascerà il ministero della Giustizia, per assumere a tempo pieno il ruolo di segretario del Pdl

11:50 Goldam Sachs: “Incertezza su Italia resta elevata” 16 Nonostante le tensioni sui mercati si siano leggermente alleviate grazie, tra l’altro, al varo della manovra, l’incertezza sull’Italia ”resta elevata”: è quanto afferma Goldam Sachs. In uno studio in cui risponde a ’10 domande sull’Italia’, la banca d’affari sostiene che ”non è del tutto chiaro” perché la crisi sui debiti sovrani europei originata dai paesi più periferici si sia estesa all’Italia. Ma gli analisti sottolineano che ”anche se l’Italia è stata fino a poco fa isolata dalle preoccupazioni sul debito greco, ”alcuni fattori specifici italiani hanno probabilmente influito sul timing della recente ondata di vendite di mercato”.

11:42 Piazza Affari perde oltre l’1% 15 Milano cede oltre l’1% penalizzata dallo scivolone delle banche, che in Europa arretrano dell’1,16%. Il Ftse Mib segna -1,12% e l’All Share -1,03%, Parigi arretra dell’1,02%, rancoforte dello 0,92% e Londra dello 0,79%. A Piazza Affari sul paniere principale il titolo peggiore è Parmalat, che scivola del 4,46%, seguita dalle banche: il Banco Popolare segna -3,96%, Intesa Sanpaolo -3,10%, Unicredit -2,56%, Bpm -2,62, Mps -2,44% e Ubi -1,45%.

11:35 Berlusconi a Palazzo Grazioli. A breve incontro con Napolitano 14 Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è arrivato a Palazzo Grazioli, sua residenza-ufficio di Roma. Il premier è atteso in tarda mattinata al Quirinale per un colloquio con il capo dello Stato Giorgio Napolitano su diversi temi di attualità politica a cominciare dalla sostituzione di Angelino Alfano che lascerà l’incarico di ministro della Giustizia e dalla situazione economica

11:23 Giovanardi: “Se da Cdm ‘no’ a piano famiglia, rimetto delega” 13 “C’è un problema, anzi il problema, delle politiche familiari nel Paese. Governo, Udc, Lega, tutti sono a favore delle politiche familiari, poi in Parlamento spuntano priorità diverse: le opere, lo spettacolo, le infrastrutture, le forze di polizia, le pensioni, la sanità, e quello che dovrebbe essere la priorità scivola sempre verso il fondo. Io sono pronto a riconsegnare le deleghe sulla Famiglia al presidente del Consiglio”. Lo ha detto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega alla Famiglia, Carlo Giovanardi.

11:20 Piazza Affari riduce le perdite 12 Piazza Affari cerca di ridurre il calo d’inizio seduta con il Ftse Mib che cede ora circa 1,25 punti percentuali e il Ftse All Share l’1,17%. Restano comunque in fondo al listino i titoli bancari con il Banco Popolare (-3,54%), impegnato in questo momento con la presentazione alla stampa del riassetto del gruppo, e Intesa SanPaolo (-3,1%). Sempre pesante UniCredit (-2,73%).

11:18 Avvio di settimana pesante in Europa 11 Pesanti tutte le Borse europee, coinvolte in una tendenza ribassista dei mercati, mentre gli attesi stress test sulle banche del Vecchio Continente, i cui risultati sono stati pubblicati venerdì scorso a scambi conclusi, non sembrano esser riusciti a rassicurare gli investitori (le banche italiane sono tutte riuscite a superare queste simulazioni di resistenza). La tensione però non è solo confinata in Europa: negli Usa il presidente Barack Obama ha messo in guardia nei giorni scorsi da un “armageddon” economico che si scatenerebbe se con i repubbblicani non si troverà un accordo per aumentare i limiti sul deficit di bilancio. Senza una intesa operativa per il 2 agosto gli Usa finirebbero in default tecnico.

11:04 Manovra, Bonanni: “Non è stato fatto nulla per ridurre costi politica” 10 La manovra economica preparata dal governo Berlusconi andava fatta, ma era necessario garantire l’equità e, soprattutto, la politica avrebbe dovuto dare l’esempio riducendo i costi della ‘casta’, cosa che non è stata fatta perché “si sono messi d’accordo per non fare nulla”. Lo ha denunciato il segretario della Cisl, Raffaele Bonanni, a margine di una iniziativa promossa dal sindacato a Bologna.

10:51 Mercati Etf, Sedex e Mot, sospesi strumenti per problemi tecnici 9 La negoziazione di alcuni strumenti sui mercati Etf, SeDeX e Mot è sospesa per problemi tecnici. È quanto comunica Borsa Italiana.

10:29 Realizzi su banche dopo stress test, Intesa Sanpaolo -4% 8 I realizzi colpiscono le banche europee, dopo la diffusione venerdì scorso dell’esito degli stress test. Otto istituti di credito su un totale di 90 sono stati bocciati, mentre 16 hanno superato i test con una certa fatica. Secondo gli analisti di JpMorgan, alle banche servirebbero capitali per 80 milioni di euro. Il settore in Europa cede l’1,46%, risentendo sempre dei timori sulla situazione del debito dei paesi della zona euro: giovedì ci sarà un vertice straordinario a bruxelles, per discutere anche sul nuovo pacchetto di aiuti alla grecia. A Piazza Affari viaggiano in netto calo le cinque banche coinvolte negli stress test, ovvero Unicredit (-3,55%), Intesa Sanpaolo (-4,04%), Mps (-2,72%), Ubi (-2,61%) e il Banco Popolare (-4,52%), tutte e cinque promosse a pieni voti.

10:04 Ftse Mib perde oltre il 2% 7 UniCredit e Intesa SanPaolo affossano il listino di Piazza Affari: quasi un’ora dopo l’avvio della seduta l’indice Ftse Mib perde oltre il 2%. Nonostante l’esame stress test sia stato superato da entrambi i colossi del credito nazionale, la banca di Piazza Cordusio è in calo del 4,13%, mentre l’istituto guidato da Corrado Passera arretra del 4,11%. Sospesa al ribasso Fondiaria Sai che in asta di volatilità segna un teorico -5,56%

10:04 Spread Btp-Bund a 325 punti 6 Riprende la corsa dello spread tra Btp e Bund decennali che supera i 325 punti. Il rendimento del Btp a 10 anni è salito al 5,88%

09:48 Milano aumenta le perdite 5 Piazza Affari accelera al ribasso, trainata dalla performance negativa delle banche e cede l’1,92%. In netto calo anche il resto d’Europa: Parigi -1,11%, Francoforte -1,27%, Londra -0,64% e Madrid -0,43%. A Milano gli istituti di credito sono i peggiori, insieme a Fonsai (-5,15%): Intesa Sanpaolo perde il 3,85%, Mps il 3,75%, Unicredit il 3,72%, Banco popolare il 3,47% e Ubi il 3,07%

09:35 In calo i bancari 4 Le Borse europee perdono quota inscia alle vendite che stanno colpendo i bancari, nonostante i risultati – in gran parte positivi – emersi dagli stress test. L’indice paneuropeo, Stoxx 600, cede quindi lo 0,34%, mentre a fare peggio sono il comparto del credito (Stoxx banks -0,5%) e delle costruzioni (Stoxx construction -0,7%)

09:02 Avvio negativo per le Borse europee 3 Apertura in negativo per le Borse europee. A Londra l’indice Ftse 100 cede lo 0,7%, a Francoforte il Dax 30 lo 0,8%, come il Cac 40 di Parigi. Giù anche Milano a -1,01%, Madrid a -0,5% e Lisbona a -0,8%

08:46 Nuovo record dell’oro 2 L’oro segna un nuovo record oltrepassando la soglia dei 1.600 dollari all’oncia. Le quotazioni del metallo pregiato hanno toccato a Londra il picco di 1.600,10 dollari e New York i futures sono volati al massimo storico a 1.601,00 dollari

08:34 Euro sotto pressione 1 Apertura in calo per l’euro sopra la soglia di 1,40 dollari. La moneta unica viene scambiata a 1,4063 dollari e a 111,10 yen. Dollaro/yen a 78,97. Sulla moneta unica pesa l’attesa del summit straordinario di giovedì delle autorità della zona euro per decidere sul secondo piano di aiuti alla Grecia, considerata ormai come un “credit event” dai mercati dei cambi

(18 luglio 2011)