Milano e Madrid guidano i rialzi in Europa. Si allenta la pressione sull’Italia: spread sotto i 300 punti – Il Sole 24 ORE
20 Luglio 2011Milano e Madrid guidano i rialzi in Europa. Si allenta la pressione sull’Italia: spread sotto i 300 punti – Il Sole 24 ORE.

In attesa del vertice europeo di giovedì, le Borse europee proseguono sulla via del rimbalzo, dopo il tonfo di lunedì. Il compromesso di massima raggiunto da Obama con i repubblicani sul debito pubblico americano ha scacciato lo spettro di un possibile default tecnico della prima economia mondiale (anche se manca ancora il voto del Congresso). I risultati trimestrali riportati da Apple, nettamente migliori delle attese poi, infondono un certo ottimismo sul settore hi tech. Il titolo dell’azienda californiana segna un rialzo del 4% sulla Piazza di Francoforte. Bene anche il comparto banche con l’indice che guadagna il 2,5 per cento a metà seduta.
Gli indici delle Borse europee
Piazza Affari, la più bersagliata dalle vendite nei giorni scorsi, è la migliore in Europa. Gli indici FTSE MIB e FTSE IT All Share guadagnano oltre due punti percentuali. Brillante anche la Borsa di un altro paese periferico oggetto di attacchi speculativi: la Spagna. L’indice Ibex segna un rialzo del 2,5 per cento. Il CAC 40 di Parigi a sua volta guadagna l’1,41%, mentre il DAX 30 è debole (+0,37%) e il Ftse 100 di Londra segna +1 per cento.
Focus Piazza Affari
In Piazza Affari brilla Fiat (+4,43%) promossa da un report di Goldman Sachs, che giudica il titolo “buy” con prezzo a 12,9 euro e vede come “logica” la fusione con Chrysler. Nel gruppo Fiat Industrial segna +2% ed Exor +2,5%. Guidano i rialzi i bancari con Banca popolare di Milano, in rialzo del 5%, e Intesa Sanpaolo (+4,6%). Bpm sale del 3,5% dopo l’approvazione del piano al 2015.
Lo spread Bund-BTp scende sotto i 300 punti
Si allenta la pressione sui titoli di stato italiani. Lo spread tra BTp e Bund è sceso sotto la soglia psicologica dei 300 punti base. Al momento il differenziale di rendimento tra Italia e Germania sulla scadenza decennale si attesta sui 293 punti base, in diminuzione di 13 centesimi rispetto alla chiusura di ieri. «Si stanno vedendo acquisti di titoli di Stato dei Paesi periferici dell’Eurozona – dice un operatore a Radiocor – anche se il tutto avviene in un mercato abbastanza ingessato e con pochi scambi». Guadagna terreno anche il decennale spagnolo che riduce lo scarto con la Germania a 327 punti base. Risale l’euro superando quota 1,42 dollari.
Tokyo chiude positiva
Ritorno di ottimismo anche sulla borsa giapponese, in linea con i progressi registrati ieri a Wall Street, dopo i dati migliori del previsto del comparto immobiliare americano. L’indice NIKKEI 225 é terminato in rialzo dell’1,17% a 10,005.90, recuperando nuovamente la soglia dei 10.000 punti. Il più ampio indice Topix é salito dello 0,81% a 860,66 punti.