Piazza Affari riduce il calo ma resta negativa. Male anche le altre Borse europee. Lo stallo del debito Usa fa volare l’oro – Il Sole 24 ORE
25 Luglio 2011Piazza Affari riduce il calo ma resta negativa. Male anche le altre Borse europee. Lo stallo del debito Usa fa volare l’oro – Il Sole 24 ORE.

Piazza Affari riduce il calo ma resta ben al di sotto della parità. Dopo circa un’ora e mezzo dall’avvio delle contrattazioni il FTSE MIBcede l’1,15% a 19.237,95 punti, con una flessione di 223,19 punti. Sulla tendenza negativa, che coinvolge anche le altre Borse europee, pesa lo stallo nelle trattative sul debito pubblico tra democratici e repubblicani negli Usa e il nuovo taglio al rating della Grecia deciso da Moody’s. Forti le perdite per le banche, con Intesa Sanpaolo che cede il 4,06% a 1,36 euro, Unicredit il 3,26% a 1,27 euro e Mps il 4,17% a 0,52 euro.
La Borsa di Madrid è stata costretta a rinviare l’apertura per problemi tecnici. È quanto ha riferito il portavoce della Bme che non è stato in grado di precisare quando gli scambi potranno cominciare.
La Borsa di Shangai chiude a -2,9 per cento. Chiusura negativa anche per la Borsa di Shangai, in calo del 2,96 per cento. Il mercato azionario cinese ha segnato la flessione più significativa dal 17 gennaio, risentendo delle perdite delle società legate al settore ferroviario, a causa dell’incidente del Tgv che sabato sera ha causato la morte di 36 persone. Inoltre, il China Security Journal ha riportato che l’economia cinese si avvia a un graduale rallentamento nella seconda parte dell’anno. Male anche la borsa di Hong Kong (-3%), penalizzata dai timori sul possibile default del debito americano.
Chiusura in calo per la Borsa di Tokyo. Al termine delle contrattazioni della prima seduta settimanale il Nikkei, l’indice dei 225 titoli guida, ha registrato una flessione dello 0,81% a 10.050,01 punti, 82,10 in meno rispetto alla seduta precedente. Lo stallo delle trattative sul debito americano riporta in alto le quotazioni dell’oro come bene rifugio. Il metallo prezioso fa segnare un nuovo record storico a Singapore, dove passa di mano a 1.614,19 dollari, in rialzo dell’1,4%. Il precedente picco è stato toccato a 1.610,70 dollari lo scorso 19 luglio.