Questa mattina sono andato a fare la spesa ma ero in pensiero, come regirà la borsa alla sentenza? E le orgettine, come sono messe?

11 Luglio 2011 0 Di slasch16

Mentre sceglievo i gamberoni per questa sera, facciamo il 40° di matrimonio, mi sentivo in colpa.
Io preoccupato di gozzovigliare e di scegliere il vino adatto mentre quella povera donna, miserabile, è sull’orlo di una crisi di nervi, non è giusto essere così egoisti.
Ci vorrebbe una colletta nazionale non è giusto che quello che hanno rubato a De Benedetti venga restituito così, una autentica rapina dicono in famiglia, veramente se lo dicono al telefono da una villa all’altra, ma la sostanza non cambia.
Se deve restituire il maltolto cosa ha pagato a fare Previti, Squillante e compagnia, dovrebbero essere loro a pagare per lui insieme al giudice Metta.
Comunque la diga ha una crepa se si aprisse una breccia e dovessero restituire tutto quello che hanno accumulato illegalmente, o evaso, la Marina dovrebbe andare a lavare le scale.
Ma no, scherzo, troveranno sicuramente qualcuno che le leva per lei, hanno trovato chi ha rubato per loro, intrallazzato, evaso, falsificato i bilanci, volete che non trovino qualcuno che lavi le scale e che tagli l’erba?
La borsa ha reagito male, ed è solo l’inizio, oltre al risarcimento della Cir perderanno anche valore le azioni, ma le perdite eventuali le scaricheranno al volo sugli azionisti.
Dovrebbero organizzare un bel gazebo come quello che avevano messo davanti al Palazzo di Giustizia di Milano, questa volta lo dovrebbero mettere davanti alla sede, in foto, della Mondadori di Milano, all’idroscalo.
Cassette per le offerte degli affezionati clienti del bandito, quelli che hanno protestato la sua innocenza in pelliccia e gioielli l’inverno scorso, sempre se non sono già in Costa Azzurra o in Riviera a prendere il fresco.
Per quanto riguarda le orgettine, che  vogliono tanto bene a papi, potrebbero battere sul posto il viale dell’Idroscalo è abbastanza noto per le prestazioni aggiuntive, potrebbero fare il bunga-bunga sui pali della luce non sono quelli di villa S. Martino ma sono pur sempre pali.
Una buona occasione per dimostrare tutto il loro affetto e, per una volta, Spinelli potrebbe fare il cassiere dopo che ha fatto l’ufficiale pagatore per tanti anni.
La Marina no, meglio di no, non vorrei che invece di incassare il frutto del sacrificio delle orgettine lo spendesse per farsi dare una ripassata.
Su con la vita nelle ville e nei palazzi di famiglia, in Italia c’è chi sta molto peggio di loro e non hanno mai rubato niente, un tipo di giustizia sociale molto più indecente della giusta, sacrosanta, sentenza per dei ladri corruttori.
La ruota gira, sia mai che Marina faccia in tempo a fare un vero esproprio proletario per sopravvivere, così potrà parlarne a ragion veduta.
Ma va a cagher.
Chissà se alla Marina verrà in mente quanto ha speso suo padre in puttane, dovrebbe fare una riflessione su questo.
Fonte Di Tutto di più, Slasch16.