Il patto anti-evasione della Liguria| Liguria | Genova| Il SecoloXIX
16 Febbraio 2012Genova – È sempre più vasta, in Liguria, l’adesione dei Comuni al patto anti-evasione con l’Agenzia delle Entrate, secondo quanto reso noto dalla stessa Agenzia, precisando che sono ormai 45 le amministrazioni che hanno deciso di seguire la convenzione stipulata tra le Entrate e l’Anci Liguria con l’obiettivo di “stanare” gli evasori e «rendere i cittadini sempre più consapevoli che pagare le tasse è un vantaggio per tutti».
L’adesione dei Comuni interessa oltre un milione di cittadini liguri, quasi i due terzi dell’intera popolazione regionale. La percentuale degli abitanti rappresentati dalle amministrazioni aderenti alla convenzione è del 66% e manifesta la capillarità dell’iniziativa sull’intero territorio ligure.
In provincia di Genova sono 13 i Comuni che hanno aderito: oltre al capoluogo, anche Chiavari, Sestri Levante, Lavagna, Recco, Cogoleto, Serra Riccò, Sant’Olcese, Bogliasco, Mignanego, Casella, Montoggio e Davagna, per un totale di oltre 716mila abitanti, pari all’81,2% della popolazione.
In provincia della Spezia hanno aderito in 6: La Spezia, Lerici, Ortonovo, Castelnuovo Magra, Vezzano Ligure e Brugnato, per un totale di oltre 131mila abitanti e una percentuale della popolazione provinciale rappresentata del 58,6%.
In provincia di Imperia sono 8: Ventimiglia, Bordighera, Ospedaletti, Diano San Pietro, Triora, Baiardo e Seborga, per circa 85mila abitanti, pari al 38,1% degli abitanti complessivi.
In provincia di Savona, infine, sono addirittura 17: Albenga, Cairo Montenotte, Alassio, Vado Ligure, Andora, Quiliano, Ceriale, Carcare, Albissola Marina, Borghetto Santo Spirito, Cengio, Millesimo, Noli, Borgio Verezzi, Calice Ligure, Bergeggi e Urbe, i cui abitanti totali, circa 110mila, costituiscono il 38,8% dell’intera popolazione provinciale.