Scienziati russi sotto l’Antartide:raggiunto il lago di Vostok – Scienza – l’Unità
9 Febbraio 2012Scienziati russi sotto l’Antartide:raggiunto il lago di Vostok – Scienza – l’Unità.

Gli scienziati russi hanno trivellato per vent’anni, ma alla fine sono riusciti ad arrivare all’acqua: il lago Vostok è lì, 3.769 metri sotto lo strato di ghiacci dell’Antartico. Si tratta di un lago immenso: 250 chilometri di lunghezza per 50 di larghezza, poco meno del lago Ontario (che tra Stati Uniti e Canada ha una superficie di circa 19.000 metri quadrati), e se ne sta lì, celato dai ghiacci, da 15, forse 20 milioni di anni.
La notizia è stata resa ufficiale oggi perché in Russia l’8 febbraio si festeggia il giorno della scienza, ma sembra che gli scienziati russi abbiano raggiunto l’acqua già domenica scorsa.
Molti scienziati in tutto il mondo aspettavano il suo ritrovamento. Il lago infatti potrebbe contenere molte cose interessanti, a cominciare da forme di vita preistoriche che si sarebbero conservate lì sotto e che fino ad oggi nessuno avrebbe mai visto. E potrebbe anche fornire materiale prezioso per aiutarci a cercare la vita sulle lune ghiacciate di Giove e Saturno o sotto le calotte di ghiaccio di Marte dove le condizioni sono simili a quelle di questo strano lago.
La macchina usata per le trivellazioni funziona infatti con kerosene e Freon e alcuni ambientalisti hanno sollevato il dubbio che il lago possa essere contaminato in modo irreparabile da queste sostanze, ma gli scienziati russi hanno sempre risposto che questo non si sarebbe verificato: appena la trivella toccherà l’acqua – dicevano – a oltre 3 chilometri e mezzo di profondità, la pressione spingerà l’acqua verso l’alto, dove congelerà sigillando immediatamente le sostanze tossiche.
E sembra che effettivamente sia avvenuto così, almeno stando ai primi resoconti dei ricercatori.