Regole Primarie, Bersani a Renzi: votate all’unanimità, le rispetti

23 Ottobre 2012 0 Di luna_rossa

Il sindaco di Firenze ha fatto un esposto al Garante su trattamento dati personali: “Regolamento viola legge sulla privacy”

TMNews
Roma, 23 ott. (TMNews) – Le regole per le primarie sono state votate all’unanimità e adesso vanno rispettate. Lo ha detto il segretario Pd Pier Luigi Bersani, commentando il ricorso di Matteo Renzi presentato al Garante della Privacy contro le regole delle primarie del centrosinistra. “Sono regole che abbiamo deliberato all’unanimità – ha spiegato Bersani – Adesso ci sono i garanti che devono farle rispettare: le regole non le ho fatte io, sono in mano ai garanti”.

La motivazione principale contenuta nel ricorso di Renzi è che “il regolamento delle primarie viola “il principio fondamentale sancito dall’articolo 2 della Legge sulla Privacy che garantisce che il trattamento dei dati personali si svolga nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali, nonché della dignità dell’interessato, con particolare riferimento alla riservatezza, all’identità personale e al diritto alla protezione dei dati personali”.

“Nel caso in esame – si legge nell’esposto – il Regolamento, se interpretato e applicato nel senso di imporre la diffusione o la pubblicazione della sottoscrizione dell’Appello e dell’inserimento del nome nell’Albo (ma lo stesso sarebbe se la diffusione riguardasse solo la prima o la seconda fattispecie) rischia di vanificare la stessa Carta Costituzionale ove si prevede che il diritto di voto non può essere limitato se non per incapacità civile o per effetto di sentenza penale irrevocabile o nei casi di indegnità morale indicati dalla legge (art. 48). Il che, del resto, deriva dal fatto che il diritto di voto costituisce un diritto fondamentale che la stessa Carta Costituzionale vuole personale ed eguale, libero e segreto”.

Regole Primarie, Bersani a Renzi: votate all’unanimità, le rispetti.