Spagna. Non può pagare il mutuo. Da fuoco alla banca. | tribuno del popolo

A compiere il gesto un 63enne a cui la banca aveva deciso di espropriare il terreno messo in garanzia per la concessione del mutuo.

Erano mesi che provava ad andare avanti facendo lavoretti per mantenere se stesso e la moglie. Giravo con il suo furgone nella provincia di Burgos, perchè i ricavi ottenuti dal suo negozio di ferramenta ormai non bastavano più.

Ma giovedì mattina, alle 5, l’autore del gesto, si è svegliato, ha lasciato scritto un biglietto con cui spiegava ciò che avrebbe fatto di li a poco, ed è salito sul suo furgone. Presso un distributore ha acquistato 20 litri di benzina, e si è poi diretto presso la filiale della Caja de Burgos – Caixabanc, dove l’uomo aveva ottenuto il prestito di 24.000 euro che non riusciva più a restituire, ed ha parcheggiato.
Ha poi molto tranquillamente invitato tutti i dipendenti ed i clienti ad uscire, mentre cospargeva la banca di benzina e, uscendo, ha appiccato il fuoco.

Una volta a casa, ad aspettarlo, ha trovato la polizia, a cui ha spiegato le motivazioni del suo gesto, affermando che la banca si era rifiutata di ri-negoziare il prestito. L’uomo, infatti, aveva più volte fatto richiesta alla banca di diminuire la cifra della rata mensile, allungando il periodo di restituzione.

La banca, dopo la quinta rata non pagata, aveva deciso di mettere in vendita il terreno, del valore di quasi 100.000 euro dato in garanzia, alla somma di 25.000 euro

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