Torino, nelle carceri delle Vallette si dorme per terra
13 Novembre 2012di Ginevra Danieli
Spazi risicati al minimo, con i detenuti costretti a dormire per terra: nel carcere Lorusso e Cotugno delle Vallette a Torino si vive in condizioni che hanno raggiunti «livelli insostenibili». È questa la denuncia di Leo Beneduci, segretario generale Osapp, l’Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria, che sottolinea come «all’interno dell’istituto dodici detenuti» siano sistemati su un giaciglio formato da «una coperta adagiata sul pavimento per mancanza di posti letto e materassi».
Una situazione che viene perlopiù ignorata, dal momento che, continua Beneduci, «La distanza dei ben remunerati vertici dai problemi concreti delle carceri e’ tanto abissale da non rendere piu’ possibile l’individuazione degli interventi urgenti per alleviare le condizioni di sofferenza del personale e dell’utenza penitenziari. Per questo e’ nostra intenzione organizzare le prossime iniziative di legittima protesta non solo nelle vicinanze delle sedi istituzionali, ma anche nelle adiacenze delle sedi di quei partiti che hanno contribuito allo sfascio del sistema penitenziario».