Speranza, Finocchiaro, Cuperlo? Repubblica parla di guerra tra Bersani e D’Alema, Renzi si chiama fuori. I sei “saggi” guideranno l’assemblea di sabato.
Pd, guerra di veti. E Occupy prepara l’assedio – Europa Quotidiano
9 Maggio 2013 Pd, guerra di veti. E Occupy prepara l’assedio
“Un partito nel caos” scrivono oggi Repubblica e la Stampa per descrivere il Pd che si avvicina all’assemblea di sabato. Mentre i militanti di OccupyPd preparano l’assedio alla Fiera di Roma, non c’è accordo sul nome del segretario che dovrà prendere per mano il partito fino al congresso di ottobre. Da ieri sera girano quelli di Roberto Speranza, Anna Finocchiaro, Gianni Cuperlo mentre spunta la novità Fassino. Il quotidiano di Ezio Mauro parla di “guerra” tra Bersani e D’Alema che smentisce con una nota della portavoce: «L’articolo di Repubblica è completamente inventato, basato su notizie false». Intanto Matteo Renzi si chiama fuori e sembra interessato a strappare per uno dei suoi solo il ruolo di capo dell’organizzazione.
Ieri sera il “caminetto” del Pd ha dato mandato ai vicepresidenti dell’assemblea Marina Sereni e Ivan Scalfarotto, ai capigruppo Luigi Zanda e Roberto Speranza, al capogruppo dem al parlamento europeo, David Sassoli, e al coordinatore dei segretari regionali, Enzo Amendola, di organizzare e guidare l’assemblea di sabato. Che, ricordiamo, dovrà prendere le decisioni con un quorum di due terzi dei circa mille componenti, non è detto che si raggiunga.
Tramontata l’ipotesi, circolata nel pomeriggio, di un anticipo del congresso prima dell’estate, sarà l’assemblea di sabato a dare mandato a un segretario che porterà il Pd al congresso di ottobre. Sì, ma quale segretario? Cuperlo, candidato dei Giovani turchi e di D’Alema, è considerato troppo “laico” e poco unitario, ma ribadisce di considerarsi ancora. Finocchiaro sembra più forte anche perché i veti del Rottamatore sul suo nome sono caduti. L’ex leader del Pd preferirebbe il giovane Speranza, stoppato da D’Alema. L’ex turco Matteo Orfini attacca l’ex segretario: “Un comportamento scandaloso per un ex segretario, ci sta lasciando senza rete”.
L’outsider Pippo Civati chiede il congresso a giugno, mentre i militanti di OccupyPd si presenteranno alla Fiera di Roma con uno slogan eloquente, “Siamo più di 101″, un’allusione esplicita al voto che ha impallinato Romano Prodi per il Quirinale. Chiedono l’azzeramento della classe dirigente e si faranno sentire.
@GiovanniCocconi
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