Uniti al dolore dei francesi

15 Novembre 2015 0 Di riccardo

occhio -Parigi. L’ultima protagonista di una serie di attentati terroristici provenienti da quella parte del globo da sempre in guerra, da sempre contaminati da condizionamenti religiosi dove, però, la religione resta solo da pavento a ragioni ben più profonde, radicate e politiche.

Ancora una volta una strage di innocenti: giovani, vecchi ,adulti, bambini, uomini, donne, cristiani e non. Hanno colpito indiscriminatamente, alla cieca dei bersagli; sapevano solo di trovare materiale umano da sacrificare; spargimento di sangue senza colpe: gente comune che niente aveva a che fare con le decisioni dei potenti, con le ragioni di un business internazionale dove il petrolio resta ancora una volta il maggiore responsabile di avarizia e ingordigia da cui l’uomo è sempre assetato  sin dai primordi.

Guerre intestine che si sono allargate a macchia d’olio per un odio sempre più feroce, indiscriminato e folle dove la follia porta ad essere disposti ad uccidersi per uccidere.

Una follia che non guarda in faccia nessuno. Nemmeno gli innocenti.