Quel mitra di plastica… ovvero cercasi Ministro Alfano disperatamente
18 Maggio 2016Siamo governati da un branco di incapaci. Ricorderete tutti che soltanto quattro giorni fa, quando fu annunciato l’arresto dei “terroristi islamici” in Puglia, il ministro degli interni Alfano dichiarò pomposamente: “Questa è la dimostrazione che i nostri servizi segreti funzionano bene. Non esistono situazioni a pericolo zero, è vero, ma noi abbiamo dimostrato di saper fare il massimo per la prevenzione contro il terrorismo”.
Tre giorni dopo si scopre che gli arrestati non avevano nessun legame con il terrorismo islamico, e soprattutto che non avevano nessun progetto per far saltare in aria il Colosseo o la torre Eiffel. Persino l’immagine del “terrorista” con il mitra in mano si è rivelata essere un granchio colossale: il mitra, passato da tutti i giornalisti come un AK-47, era in realtà un semplicissimo mitra di plastica. Inoltre, non ci voleva certo un genio con quattro lauree in astrofisica per capire che il semplice fatto di avere nel proprio telefonino delle foto del Colosseo, della torre Eiffel o di un centro commerciale di Londra non significa automaticamente che questi fossero “bersagli” di un ipotetico attacco terroristico. Quale turista è mai stato a Parigi o Roma e non ha fotografato il Colosseo o la torre Eiffel?
Ma dov’è adesso il ministro Alfano, con le sue pompose “dimostrazioni”?
Sorgente: Luogocomune.net