Referendum Costituzionale,   Dieci buoni motivi per votare sì «I governi saranno più forti» I dieci motivi per votare no – Corriere.it

25 Maggio 2016 0 Di macwalt

corriere.it –Referendum istituzionale. Dieci buoni motivi per votare sì: «I governi saranno più forti»

I dieci motivi per votare no

Il parere di Ida Nicotra, docente di Diritto costituzionale a Catania, componente dell’Autorità anticorruzione: «Un salto di qualità l’addio alla “navetta” parlamentare» – di Dino Martirano

1. Bicameralismo addio
Con l’abolizione dell’anacronistico bicameralismo paritario si supera il meccanismo della «navetta» delle leggi tra Camera e Senato che ha fin qui generato molti ritardi e sovrapposizioni. È un vero salto di qualità anche se i regolamenti di Camera e Senato dovranno necessariamente essere modificati per attuare il dettato costituzionale.
2. Una sola fiducia

Soltanto la Camera concede la fiducia al governo. Si instaura così un rapporto fiduciario unicamente tra Camera e governo perché il Senato svolge un’altra funzione, ovvero quella di camera di compensazione tra Stato e Regioni.

La sede della Camera dei deputati

Con l’abolizione delle materie concorrenti aumenteranno i ricorsi tra Stato e Regioni. E, vista la complessità del procedimento legislativo, aumenterà anche il contenzioso tra Camera e Senato, che ha un potere di «richiamo» delle leggi tutto da verificare.

La Costituzione non è intoccabile ma modificare 47 articoli della Carta a maggioranza, e in un colpo solo, deve allarmare chi ha a cuore la democrazia. Non viviamo ancora in una democrazia compiuta se quasi il 50 per cento dei cittadini non va a votare. Se il Parlamento avesse affrontato più pacatamente la questione, oggi, forse, ci ritroveremmo con una riforma condivisa senza la necessità di ricorrere a un referendum a forte contrapposizione.

 

Sorgente: Referendum Costituzionale, 10 buoni motivi per votare no – Corriere.it