Isis, jihadista pentito: “Padre Dall’Oglio è vivo, un video lo prova” – La Nazione

3 Giugno 2016 0 Di macwalt

(Ansa)

Padre Paolo Dall’Oglio, il missionario rapito in Siria il 29 luglio 2013 (ansa)

lanazione.it – Isis, jihadista pentito: “Padre Dall’Oglio è vivo, un video lo prova” Saleh A., 28 anni, siriano, è in carcere in Francia: si è costituito perché ‘stanco’. Ha permesso di sventare un attentato in Germania. Voleva andare a Roma per vendere al Vaticano il video con padre Dall’Oglio

Parigi, 3 giugno 2016 – C’è un jihadista pentito – Saleh A., 28 anni, siriano – che non solo ha permesso di sventare attacchi in Germania, ma che indirettamente può dimostrare che padre Paolo Dall’Oglio – il missionario rapito nel luglio 2013 – è ancora vivo. L’uomo infatti aveva intenzione di andare a Roma per trattare la vendita al Vaticano, per 10 mila euro, di un video che dimostrerebbe che padre dall’Oglio è vivo.

A rivelarlo è il quotidiano francese Le Monde, che ricorda come l’uomo si sia consegnato spontaneamente alla polizia parigina il primo febbraio, dichiarandosi membro di una cellula dormiente composta da una ventina di persone che pianificava attacchi. Grazie a lui sono stati arrestati tre rifugiati siriani intenzionati a compiere un attentato a Dusseldorf.

 

 
Il jihadista Saleh A. – sempre stando a Le Monde – si è costituito perché si sentiva “stanco”: si è presentato spontaneamente nel commissariato del diciottesimo arrondissement di Parigi e ha raccontato di essere alla guida, insieme ad Hamza C., di una cellula dormiente dell’Isis composta da una ventina d’uomini tra Dusseldorf e un campo rifugiati olandese. E ha raccontato dell’intenzione di un attacco suicida in un quartiere pieno di negozi a Dusseldorf.
Da allora l’uomo è in carcere in Francia, ma dopo gli arresti in Germania è probabile una sua estradizione.

 

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