Rassegna Stampa del 9 giugno 2016 – a cura di Luna.Rossa | NUOVA RESISTENZA antifa’

9 Giugno 2016 0 Di luna_rossa

Nell’augurare un buon giovedí ai nostri lettori, sfogliamo le notizie che abbiamo scelto dai principali quotidiani nazionali.

Da Il Corriere della Sera, Barack Obama che prova a mediare tra Hillary Clinton e Bernie Sanders. Oggi, alla Casa Bianca, il presidente degli Stati Uniti vedrà il senatore del Vermont che ha chiesto e ottenuto di incontrarlo. Dopo le primarie in California e in altri cinque Stati del 7 giugno, il partito democratico resta profondamente diviso tra l’area riformista-moderata di Hillary e la sinistra radicale di Bernie: sia Hillary che Bernie concordano sulla necessità di un intervento di Obama. Il presidente prova oggi a tracciare il percorso per un difficile, ma indispensabile compromesso.

Molte le notizie che rifanno alle comunali di comenica scorsa: ieri Matteo Renzi nella trasmissione 8 e 1/2 di Lilli Gruber ha detto: “Se il Pd perde a Roma e a Milano non mi dimetto, assolutamente no. Se il Pd perde a Roma ho l’impressione che salterebbero le Olimpiadi del 2024. Se perde a Milano, vorrà dire che amministrerà Parisi”, ed ancora a chi, soprattutto all’interno del Pd, rinfaccia il danno arrecato in termini di elettorato dall’alleanza con Denis Verdini, Renzi ribatte: “L’alleanza con Verdini è un non tema che riempie i talk da un anno. Non c’è un’alleanza Pd-Verdini in Italia, come non c’era un’alleanza con Verdini o Ncd alle comunali. C’erano diverse alleanze in qualche comune. Ma io sono sostenitore di una legge elettorale, l’Italicum, che prevede il premio alla lista e non alla coalizione. E per cambiare l’Italia – aggiunge Renzi – non vogliamo alleanze. L’Italicum assolutamente non si tocca”. L’articolo su La Repubblica.

Ancora sulle comunali, Matteo Renzi ed il Pd, é l’articolo de Il Manifesto, dal titolo “Il sindaco d’Italia non si dimette”. Renzi fiuta l’aria…e mentre sino a qualche giorno fa il suo “se al referendum sulla costituzione vince il no, mi dimetto” suonava come un “ricatto”, ora esclude le dimissioni (da segretario) in caso di sconfitta ai ballottaggi. E minaccia la minoranza del partito: userò il lanciafiamme.  In realtà, a sentirlo, sembra che l’unica cosa sulla quale il voto nelle città più importanti d’Italia sia destinato a incidere, sono le Olimpiadi 2024 a Roma: «Se vince la Raggi ho l’impressione che salterebbero». È un po’ ossessiva questa insistenza del premier su un tema al quale gli elettori romani sembrano in realtà ben poco interessati, dovendo fare gare, quasi olimpiche, tutti i giorni e senza assicurarsi alcuna medaglia…

Anche Il Fatto quotidiano, parla delle votazioni comunali di domenica scorsa,  per denunciare un’associazione per delinquere finalizzata alla corruzione elettorale. E’ questa l’ipotesi di reato alla base del decreto di perquisizione eseguito presso le abitazioni e le sedi dei comitati elettorali di due candidate del Partito democratico. Si tratta di Anna Ulleto, candidata Pd al Consiglio comunale, e di Rosaria Giugliano, candidata per la municipalità Mercato-Pendino, nel centro storico di Napoli. Oltre alle abitazioni delle due candidate, sarebbe stata perquisita la sede Pd di Napoli. Il Pd smentisce la perquisizione.

Facebook insegue Snapchat che insegue le notizie: la gara senza limiti dei social, é il titolo de L’Unitá. Sei persone su dieci s’informano tramite i social ed è evidente che la competizione riguarda anche e soprattutto la conquista del mercato pubblicitario. Interessante tentare di seguire le mosse e le contromosse che i grandi social fanno per conquistare nuovi spazi, per inseguire nuove frontiere tecnologiche o per competere con la concorrenza. I molti siti specializzati e le pagine sull’innovazione che ormai quasi tutti i principali giornali hanno, ci offrono continuamente primizie, il più delle volte non a chilometro zero.

A due settimane dal referendum su Brexit, Il Sole 24 Ore, fa il punto della situazione. Come si é arrivati al referendum, chi é a favore e chi contrario all’uscita della Gran Bretagna dalla Ue, i sondaggi molto fluttuanti, e le conseguenze di un’eventale Brexit, conseguenze non solo per gli inglesi, ma per moltissimi altri paesi Ue e non, oltre che alla situazione dei molti lavoratori stranieri, provenienti sia da paesi dell’Unione Europea, che di extra comunitari. Nel frattempo, ieri, ultimo giorno utile per iscriversi al referendum, i siti del governo sono andati in tilt…

A seguire notizie dalla stampa estera, da alcune fonti locali e da siti web di informazione, non senza ricordare il consueto appuntamento con la diretta del notiziario di Radio Popolare.

Buona giornata e buona lettura di NUOVA RESISTENZA antifa’ il contenitore quotidiano dell’ informazione e della controinformazione.

Sorgente: Rassegna Stampa del 9 giugno 2016 – a cura di Luna.Rossa | NUOVA RESISTENZA antifa’