Usa, spara sulla folla in un locale gay: aggressore ucciso. Fbi: “20 morti e 42 feriti” – Rai News

12 Giugno 2016 0 Di ken sharo

E’ stato ucciso l’uomo che si era introdotto nel club “Pulse” di Orlando, in Florida, sparando all’impazzata. Terribile il bilancio diffuso dall’Fbi che parla di “almeno 20 morti e 42 feriti”. 30 gli ostaggi tratti in salvo. La pista seguita sarebbe quella del ‘terrorismo interno’ ma l’Fbi non esclude la matrice islamicaTweet Usa, in un video gli spari al club gay di Orlando: serie impressionante di colpi Usa, l’assalto al locale gay di Orlando. Un testimone: “Una serie interminabile di spari” Usa: sparatoria davanti a una scuola. Morto un teenager Los Angeles, sparatoria all’università UCLA: due vittime Washington, sparatoria alla Casa Bianca. Fermato l’attentatore e cessato l’allarme Strage in Georgia: uccise cinque persone in due sparatorie, suicida il killer12 giugno 2016E’ stato ucciso l’uomo che si era introdotto nel club per gay “Pulse” a Orlando, in Florida, sparando all’impazzata. Lo ha reso noto la polizia, che ha compiuto un assalto al locale. Purtroppo il bilancio in termini di vite umane è terribile, l’Fbi parla di “almeno 20 morti e 42 feriti”. 30 gli ostaggi tratti in salvo.Terrorismo interno o matrice islamicaLa polizia di Orlando ha definito la sparatoria un “attacco terroristico”, senza precisare di quale natura. Uno sceriffo locale ha parlato di “terrorismo interno”. La polizia ha anche suggerito che l’autore dell’attacco, che non era di Orlando, poteva essere ispirato da ideologie estremiste interne.Di diverso avviso l’agente della Fbi, Ronald Hoppe, che rispondendo a una domanda di un giornalista su una possibile pista islamica ha detto: “Abbiamo indicazioni che questo individuo potesse avere inclinazioni nei confronti di questa particolare ideologia”. Ma poi ha aggiunto che queste indicazioni devono essere ancora verificate e confermate.La dinamica dell’attaccoQualche minuto prima che scattasse l’assalto della polizia all’interno del locale, un reporter di una tv locale ha riferito di una forte esplosione. Il giornalista ha raccontato di un ordigno fatto brillare dalla polizia che, infatti, era arrivata sul luogo dell’attacco con i cani anti-bomba. Lo stesso reporter, Stewart Moore, aveva in precedenza citato una sua fonte che sosteneva che l’aggressore dentro al club indossasse o avesse con se’ una bomba. Per questa ragione, oltre alla polizia sul luogo era presente una squadra di artificieri.Sui social le foto dei feriti a terra fuori da clubAmbulanze, polizia e corpi a terra o sulle barelle. Sono lei immagini che stanno inondando Facebook e Twitter, scattate da chi è riuscito a scappare dal Pulse club di Orlando, dove alle 2 di notte un uomo ha iniziato a sparare contro la folla e si è poi barricato nel locale. Secondo i testimoni, che continuano a postare messaggi su Facebook e Twitter, c’erano almeno 100 persone all’interno del club quando sono iniziati i colpi. Che si sentono chiaramente in un video postato sempre su Twitter che riprende il parcheggio del localeTerrore al “Pulse”L’uomo ha fatto irruzione nel club intorno alle 3 ora locale, sparando all’impazzata e barricandosi all’interno con un numero imprecisato di ostaggi. Decine di veicoli di emergenza hanno circondato la discoteca nel giro di pochi minuti e da subito si è avuta notizia che molte persone erano state colpite, media locali dicono una ventina.Appena poche ore dopo l’uccisione al termine di un concerto di Christina Grimmie, la citta’ di Orlando, in Florida, è tornata così al centro delle cronache. “Ero li’. Un uomo ha aperto il fuoco intorno alle 02:00 di notte. La gente sulla pista da ballo si e’ buttata a terra e alcuni di noi che erano vicino al bar e all’uscita sono riusciti a raggiungere l’esterno”, ha scritto un uomo, Ricardo J.Negron Almodovar su Twitter raccontando l’accaduto. “Siamo corsi fuori. Io sono sano e salvo a casa. Spero che anche gli altri stiano bene”.Altri ostaggi hanno chiesto aiuto con messaggi sul social. “Quattro di noi sono ancora nascosti – scrive uno di loro – le luci sono spente nel club. I poliziotti sono qui, ma non sono ancora entrati”.Sulla pagina Facebook del club, quando l’uomo ha fatto irruzione, era stata postata la scritta: “Uscite dal locale e mettetevi a correre”.

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