Hacker russi negli archivi della Wada: le sorelle Williams e Biles positive a Rio

13 Settembre 2016 0 Di ken sharo

Roma, 13 set. (askanews) – Le sorelle Williams e Simon Biles, la ginnasta statunitense vincitrice di quattro ori olimpici a Rio de Janeiro, avrebbero fatto uso di sostanze illecite giustificate da certificati di approvazione per uso terapeutico. La rivelazione arriva dalla Russia dove un gruppo di hacker ha reso noto i dati prelevati dal database dell’Agenzia Antidoping mondiale, la Wada. Secondo i dati sottratti illecitamente, diversi campioni americani avrebbero giustificato con certificati medici valori animali di esami antidoping alla vigilia delle Olimpiadi di Rio. I documenti sono stati prelevati dall’area Confidential della Wada e non sono stati finora smentiti. Molti atleti hanno spiegato l’assunzione di queste sostanza con certificati medici. La Biles ha spiegato di aver assunto anfetamini sotto ricetta. La vicenda dei certificati medici è molto controversa aon atleti che talvolta sono stati squalificati, talvolta no. Spesso un certificato medico che spiega la necessità dell’uso di determinate sostanze è stato usato per nascondere l’uso di sostanze dopanti. Le sorelle Williams non sarebbero positive, ma farebbero parte della lista di esenzioni, che possono essere concesse dalle singole Agenzie Antidoping con l’avallo delle federazioni internazionali. Adx MAZ

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