Referendum voucher | Data | Quando si vota
14 Marzo 2017È stata stabilitata dal Consiglio dei Ministri la data sui referendum su lavoro accessorio (voucher) e appalti lavoro
È stata stabilitata dal Consiglio dei Ministri la data sui due referendum sul mondo del lavoro: le consultazioni si svolgeranno domenica 28 maggio 2017. Saranno due i referendum popolari: quello sulla “abrogazione di disposizioni limitative della responsabilità solidale in materia di appalti” e quello su “abrogazione di disposizioni sul lavoro accessorio (voucher)”.
La Cgil, promotrice dei referendum, aveva proposto tre quesiti. La Corte Costituzionale ha ammesso solo due di questi, appunto quelli su voucher e appalti, bocciando il quesito sui licenziamenti.
Ecco come la Cgil illustra i quesiti su cui si voterà il 28 maggio:
VOUCHER
Il 2015 ha visto un boom dell’utilizzo dei voucher, i famosi “ticket da mini-impieghi”, inventati per cercare di regolarizzare le piccoli mansioni pagate da sempre in nero.
Sempre più spesso, però, attraverso l’utilizzo dei voucher il lavoratore accetta impieghi barattati al ribasso e vede azzerati i propri diritti con una risibile contribuzione ai fini previdenziali.Vogliamo quindi cancellare i voucher perché non combattono il lavoro nero. Anzi, il loro abuso determina una sommersione anziché un’emersione del lavoro nero e irregolare.
Per questo, la CGIL chiede il referendum per l’abrogazione dei voucher usati in maniera “flessibile” ed illegittima.APPALTI
L’abrogazione delle norme che limitano la responsabilità solidale degli appalti vuole difendere i diritti dei lavoratori occupati negli appalti e sub appalti coinvolti in processi di esternalizzazione, assicurando loro tutela dell’occupazione nei casi di cambi d’appalto e contrastando le pratiche di concorrenza sleale assunte da imprese non rispettose del dettato formativo.L’obiettivo è rendere il regime di responsabilità solidale omogeneo, applicabile in favore di tutti i lavoratori a prescindere dal loro rapporto con il datore di lavoro. Ripristiniamo la responsabilità in solido tra appaltante e appaltatore, garantiamo la stessa dignità a tutti i soggetti che, direttamente o indirettamente, contribuiscono alla crescita aziendale.