Domenicale del 1 ottobre 2017 – di [email protected] – un colpo di remo

1 Ottobre 2017 0 Di macwalt

Domenicale del 1 ottobre 2017 – di [email protected]

In questa ultima settimana niente di nuovo nel Purgatorio Comunitario, il signor Governo Italiano smazza cose e prova ad intervenire nelle grandi contese nazionali e anche in quelle internazionali e diciamocelo pure non è molto bravo.

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Dai migranti & profughi allo ius soli, da un rinnovato tentativo delle destra che somiglia il voler riformare o anche cancellare la legge 194 sul diiritto e la possibilità delle donne di interrompere una gravidanza e quasi quasi vogliono riformulare anche le leggi per la famiglia il divorzio e il ruolo della donna nella comunità nazionale, poi l’art.18 e il diritto di sciopero, già ben avviate.

Ormai senza alcuna scusa son sempre lì a parlare e al provarci. C’hanno l’esempio del palazzinaro di New York che twitta tutto il giorno e ancora non c’ha capito molto mentre gli smontano un decreto che impediva ai meno fortunati di curarsi, volendo passare il risparmio della sanità pubblica all’ammodernamento in 1000 miliardi di dobloni per armi nuove, convenzionali, extraordinarie, stratosferiche, nuclear-power e stellari così si è messo a urlare che ci son troppe persone di sinistra negli assembramenti e nelle adunate popolari, et anche nel Congresso!

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E’ quanto sta succedendo anche in Italia, da quando nella sinistra è scomparso Berlinguer, che di danni ne ha fatti molti non si riesce a trovare un Governo di “sinistra” o di centro-sinistra che abbia portato a casa un qualche risultato sui Diritti Civili, sulle riforme e in generale sulla crescita del Sistema Paese, che è affermazione che piace parecchio!

Risultati immagini per ius soli

Pare non ci sia miglior sponsor per le destre che avere anche per un breve periodo, un governo a conduzione dei partiti che dal centro vanno a sinistra.

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E’ una viabilità costruita per distruggere il senso buono dei partiti progressisti e se in un qualche periodo capitano drammi “alluvionali” del sistema con esodo migranti, o guerre tra i poveri l’italiano medio, mediocre e anche de-sinistrato & pentito riemerge con le considerazioni del tipo: “ si stava meglio quando si stava peggio” che intendiamoci è una appropriazione indebita della classe media a danno delle classi elevate, nobili, aristocratiche e danarose…: non mi piace più dire capitaliste, ma ai poveri invece piace.

La generazione uscita dalla seconda guerra mondiale trovò nella sofferenza il collante per riconoscersi come cittadini, come soggetto politico. Le successive generazioni invece ancora non hanno trovato un login comune.

La mia quella dello ormai “storico ’68” ci ha provato con una formula importata: “sex-drug’s en rock’n roll” che i suoi buoni frutti li aveva dati, ma è intervenuta la repressione fatale e quella “banda bassotti” trovò il suo commissario Basettoni nella lotta agli opposti estremismi che decapitò quella voglia chiamata dagli agenti: “lotta armata”.

E c’è poco da fare in questi casi diventi un perdente. Con le armi vince solamente chi lotta per la propria libertà e per la vita, e anche questo non succede spesso.

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E così colpito nei propri bassi interessi improvvisamente l’italiota corrente scopre la bellezza della provincia italiana, dei Consigli comunali di paese, delle associazioni ex-combattenti, filantropiche e di collezionismo vario che sappiamo bene radunano molti ” Don Camillo & Peppone” come misura di un qualunquismo d’antan a cui sempre piace tornare nei momenti di massimo sforzo del pensiero povero… li è facile riconoscersi e non c’è cosa migliore di una Festa dell’Unità per buttarsi via una volta e forse anche spesso.

Li senti fischiettare “6 un piezzo di mé” con la e larga per l’appuntabile doppio senso, e tra sorrisini compiaciuti, debiti crescenti e amanti sotto il letto tutti hanno un aria così disincantata … e purtroppo per noi… si va verso una distruzione senza accorgersene. Ma l’importante è esagerare come diceva un eccellente professore cantando.

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Altro che Max Weber, qui topolino la fa da padrone, dotato com’é oggi di smart-fone e silenzioso chiacchiericcìo da struciati sul corso & si ascolta, emuli i cercatori d’handycap moderni. “ o voi che l’avete più lungo del nostro dateci un pezzo del vostro affinché il nostro sia lungo come il vostro ecc.: (e quando il nostro sarà lungo quanto il vostro ve ne daremo un pezzo del nostro affinché il vostro sia più lungo del nostro) e via andare.

Vivere questo Purgatorio comunitario non è proprio il massimo, ma va detto che avendo scoperto tutte le terre emerse alla fine del 1800 oggi lo spazio è una ricerca superiore, da guerre stellari o da iniziative datate come il grande caimano tedesco provò tra il 1939 e il 1945, e sappiamo come gli é andata, meno male.

Per cui pare ovvio dire: cerchiamo tutti di stare migliore. … Alla proxima declamano i paesani.

CiaO – la colonna sonora di questo domenicale ottobrino é di Sting – Shape of My Heart

©  m@cwalt

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