L’utile dilettevole – [email protected] – un colpo di remo
26 Novembre 2017
uncolpodiremo – L’utile dilettevole – di [email protected]
Domenicale del 26 novembre 2017
Una pagina che é quasi un editoriale, historia di una settimana tra cose serie, seriose e ridicole del nostro Purgatorio Comunitario.
La settimana è trascorsa con gli assoluti determinati. A livello locale si rivede il don Matteo Renzi che non riuscendo più a mantenere un livello qualitativo e di presenza televisiva rispolvera per l’ottava volta la Stazione Leopolda di Firenze cercando un altro Egitto che non sia quello che quasi è stato ringraziato per il Caso Regeni, cedendo nel desueto “Noi? Noi non c’entriamo niente, eravamo di passaggio” e l’Ambascia-tore lo rispediamo subito a Cairo che non è il president del Torino football club ma la capitale del dictator Al Sisi poco distante il delta del fiume Nilo.
Dicevamo alla Leopolda i simpatizzanti e gli iscritti del Partito Democratico detto per brevità PD, che vuol dire anche Poi Decidiamo ha ancora ‘i Renzi come capo-popolo che oltre il minimo comune denominatore simpatizza anche per il Caimano made in Italy, il quale come le polacchine torna di moda ad ogni elezione e si offre (s’offre) all’ affetto reciproco cantando slogan: “meglio il berlusca che il Movimento 5 Stelle”.
La popular base ancor non si pronuncia, di solito segue l’amministratore che ha sempre privilegi speciali. Se avanzo seguitemi diceva il figlio del fabbro, qui al massimo il figlio dell’amico dei bancari si dimena col: “ se indietreggio fermatemi” che alcuno sa contenere.
Il Prodi si meraviglia che non sia stato invitato alla convention e che l’Ulivo sia caduto in basso; professòr è quasi inverno e gia molti ulivi sono stati potati che non si riconoscono e a forza di voltare la faccia altrove Pisapia e Bersani se ne sono andati ma, l’ALA dell’Angelino Alfano vola sempre più vicino ai Per-Denti – pd – e se non un centrosinistra faranno insieme centro-sinistra anche se la componente mancina s’è dileguata.
Qualcuno consiglia loro di non osteggiare più i grillini ma anzi semmai allearsene come portatori di nuove istanze sociali, che rigenereranno almeno il vecchio standar di Governo democraduro.
Gia immagino il comico Beppe ministro degli Esteri contumeliare in sbroccamenti vari a Berlino dalla Merkel o in un giro di “scopa” a Washington co ‘ i Trump che s’è rifatto anche il colore dei capelli.
Qui al Bottegone bene che vada c’è l’Elena Boschi che si è iscritta in molti collegi uninominali e per simaptia s’é portata dietro i soliti amici del padre Tiziano che col fiasco di Rosatellum provano a farsi rieleggere. Dopo quanto è successo in Sicilia son tutti tranqui, i’ posto é assicurato, son passati gli Impresentabili all’Ars di Palermo capace che il Verdini lo ritroviamo ministro di qualchecosa, lui i’ su’ dovere lo fa sempre ad ogni tornata elettorale, un si vorrà negargli i’ contentino dopo le “fiducia” votate in Parlamento ad ingraziarsi i’ Gentiloni!
Il palazzinaro di New York almeno per non far danni al Congresso è partito per un viaggetto in Asia. Giappone, Viet-nam riconvertito, e sesta flotta in sud-Corea per tener buono il sempre sorridente Kim Jong Un. Donald ha deciso, se non si perde con i missili IBCM proporrà al Presidente nord-coreano di fare la pubblicità al dentifricio dentysan, sulle reti CNN, ABS, o Trans Amerique sarà un successone, speriamo che il successore in KoreaNord rida di meno e faccia mangiare quelle povere donne di Pyongyang che appaiano molto denutrite.
Comunque the presidént negli USA & getta ha molto da fare, vuole costruire il muro con il lavoro forzato e a gratis di qualche migliaio di messicani e nel frattempo cerca di sfrattare alcune tribù Lakora–Sioux per far passare l’oleodotto Trans-Pacific di petroleum e odore.
Siccome i costi sono raddoppiati ha pure pensato che se la popeline non arriverà sull’altra costa nell’attesa sia meglio scavare carbone e ripartire affumicando i poveri e gli homeless che vivono per le strade d’amerique. L’on the road ha sempre molto successo e stando nei mari d’oriente l’impachement viene dimenticato, al rientro una twittettata non macherà per nessuno.
Il cotonato dice d’essere il Presidente più capace degli ultimi 30 anni che a San Francisco si son subito tutti toccati le parti basse, hai visto mai che la faglia di Sant’Andrea ceda è la California sparisca in mezzo al mare… di questi tempi visto come butta, forse si, è meglio toccarsi.
Bon vi lascio al vostro capace fare, io sono stato una notte all’Ospedale di santaMariaNuova in Fiorenza a farmi vedere le “zone intime”, tra 10 giorni mi daranno un risultato: se pareggio continua il mal di mare, se vinco continuo a scrivere i domenicali, se perdo…beh lasciamo stare.
Vi saluto a bientot.
La colonna sonora di questo scritto ci arriva direttamente da Umbria Jazz 2011, Carlos Santana in Oye Como Va
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