Lucia Del Grosso »  ALCUNI CONSIGLI DA UN’ELETTRICE DI LIBERI E UGUALI

7 Gennaio 2018 0 Di ken sharo

Alcuni consigli da un’elettrice di Liberi E Uguali:

  1. Lascerei perdere la retorica della responsabilità. Nella migliore delle ipotesi è pleonastica: esiste una forza politica che si dichiara irresponsabile, che ha nel programma di governo lo sfascio, che rivendica la goliardia al potere? Perfino i 5Stelle tentano di acquisire una patente di responsabilità, al prossimo “resp …… ” un’ondata di crisi isteriche investirà il Paese.
  2. Responsabilità dovrebbe significare pensiero politica rigoroso e coerente. E non è che non ce ne sarebbe tanto bisogno in un Paese dove la forza politica di governo propone di abolire il canone RAI per caricare il servizio pubblico sulla fiscalità generale ahahahahah, i radicali presentano una lista con i cattolici ahahahahah, il partito di maggioranza mette 8 fiducie per far approvare una legge che favorisce l’opposizione ahahahahah e ogni giorno ci riserva una barzelletta.
  3. Ma nell’immaginario collettivo responsabilità non significa quanto sopra, bensì evoca l’accondiscendenza alle ragioni del mercato, che pretende meno Stato, salvo quando deve sgraffignare dal medesimo; evoca la riforma e il chiagni e fotti della Fornero; evoca il doppiopetto dei manager e dei mandarini dei ministeri; evoca la carota al popolo, ma somministrata dalla parte sbagliata.
  4. A proposito, eviterei pure la parola riformismo, che era una bella parola quando il riformismo era progressivo, ma in questi tempi tristi il riformismo è regressivo.
  5. Non mi alleerei con il PD alle elezioni regionali, né in Lombardia, e mi pare che qui il caso sia archiviato, né nel Lazio, dove la tentazione di alcuni è ancora forte. Che c’è, che il problema del PD è solo l’arroganza e la scostumatezza di Renzi, e non un’intera classe dirigente che ne ha condiviso le scelte e persevera? E poi, con quale vantaggio? Il PD è come il mito di Mida al contrario: tutto quello che tocca diventa monnezza.
  6. De Angelis sull’Huffinghton Post registra gli umori della dirigenza di Liberi E Uguali riguardo a Grasso e alla sua poca vivacità e incapacità di scaldare gli elettori di riferimento. Ma va’, viene da Marte Grasso, era sconosciuto ai più? Non era stato scelto per la sua immagine rassicurante di uomo delle istituzioni? E allora cos’è questo sbalzo d’umore? Io sposterei le preoccupazioni dalla figura di Grasso alla strategia complessiva di Liberi E Uguali, vedi punto seguente.
  7. Liberi E Uguali è determinata a uscire dalla sindrome da caduta del muro di Berlino e conseguente accettazione dell’orizzonte senza alternative capitalistico globale? Se sì,  la sua ragione d’essere deve sostanziare: a) una critica radicale dell’esistente; b) una speranza in un futuro senza sfruttati e sfruttatori. Nel mezzo un riformismo progressivo con lo sguardo fermo su a) e b), non per compiacere l’Europa cameriera dei signori padroni del mercato. Di guardiani dell’esistente ce ne sono già troppi, palesi e travestiti, compresi i 5Stelle la cui rivolta antisistema si risolve nell’abbattimento del 40% del rapporto debito/PIL tagliando la spesa pubblica, bel programma liberista.
  8. Le alleanze post voto? Pazienza se non saremo così responsabili da correre in soccorso di un governo qualsiasi, a me pare più da irresponsabili proseguire nelle dissennate politiche di favori al mercato.
  9. Non vi do consigli sull’Europa, non saprei nemmeno da dove cominciare, mi pare che la riflessione sul tema sia ancora a “caro compagno” e questo non contribuisce certo alla caratterizzazione forte di Liberi E Uguali.
  10. Non fatemi pentire del mio voto a Liberi E Uguali.

Sorgente: Lucia Del Grosso » Blog Archive » ALCUNI CONSIGLI DA UN’ELETTRICE DI LIBERI E UGUALI