Governo: Camera, oggi la fiducia. Conte: ‘Ognuno ha il suo conflitto d’interessi, interverremo’ – Politica – ANSA.it – La diretta
6 Giugno 2018Proteste dei parlamentari alla frase del premier: ‘Non accuso nessuno ma è a ogni livello,affronteremo a più presto’. Fraccaro: ‘Ci saranno poche leggi ma fatte bene’. Toninelli: ‘Risorse per opere? Spazi enormi in bilancio’. Martina: ‘Pd sarà alternativa popolare’ – LA DIRETTA
l premier Conte oggi alla Camera per il voto al suo programma di governo dopo aver incassato la fiducia del Senato.
Al via nell’Aula della Camera le dichiarazioni di voto sulla fiducia al governo Conte. Il primo a intervenire è Alessandro Fusacchia di +Europa, l’ultimo sarà Francesco D’Uva di M5S.
Alle 17,45 è previsto l’inizio della chiama dell’appello nominale.“Conflitto d’interessi, vexata quaestio in questo Parlamento: cercheremo di riprendere in mano questa questione, lo faremo al più presto. E i vostri interventi volti a interrompermi dimostrano che ciascuno ha il suo conflitto o pensa di avere il proprio conflitto…”. Lo afferma il premier Giuseppe Conte nella sua replica alla Camera per il voto di fiducia al governo. E alle proteste dei parlamentari, in particolare della sinistra, spiega: “Sono stato frainteso, non sto accusando nessuno ma dico che è negli interstizi della società a qualsiasi livello”.
“Noi, nell’immigrazione come nella scuola non arriviamo per stravolgere” ciò che è stato fatto. “In materia di buona scuola abbiamo ragionato con tanti stakeholders, ci sono criticità su cui vogliamo intervenire”.
“Dobbiamo cercare di riappropriarci del ruolo della politica” e “questo vuol dire che la politica si riappropria della guida e non parlo di un progetto di dirigismo economico, in cui gli imprenditori seguono solo un progetto, ma dico che in queste Aule e dal governo vogliamo tracciare una linea di sviluppo perché abbiamo un progetto di futuro: di innovazione tecnologica, di società e imprese attente all’impatto delle iniziative economiche sull’ambiente e ai diritti dei lavoratori”, afferma il premier.
LA DIRETTA DALLA CAMERA
“Stiamo già maturando consapevolezza, che è nel contratto, e la valutazione che sia opportuno distinguere fra banche che erogano credito e soprattutto caratterizzate a livello territoriale e banche di investimento votate più alla speculazione. Sicuramente ci sarà una revisione dei provvedimenti sul crediti cooperativo e sulle banche popolari“.
“Sono molto onorato e come già anticipato al Senato, sento forte la responsabilità di parlare in quest’Aula e di replicare alle numerose richieste di chiarimenti che sono state formulate”. Lo dice il presidente del Consiglio nella sua replica in Aula alla Camera.
“Ho lanciato l’idea – e lo ribadisco – di valutare bene il ruolo dell’Anac che non va depotenziato. In questo momento però non abbiamo i risultati che ci attendevamo e forse avevamo investito troppo. Possiamo valorizzare Anac anche in prospettiva di prevenzione e rafforzare la fase di prevenzione, in modo di avere una sorta di certificazione anticipata degli amministratori pubblici per poter procedere alle gare più speditamente”, afferma Conte nella sua replica.
“Questo governo ha l’ardire di poter promuovere delle nuove politiche economiche. Questo significa voler in tutti i tavoli presidiarli, esprimendo una direzione, voler promuovere una crescita sociale e economica, nel rispetto del principio di discesa progressiva del debito“. Lo afferma il premier Giuseppe Conte nella sua replica alla Camera per il voto di fiducia al governo, ha detto Conte nella replica.
Tav: Toninelli, potrebbe non esserci mai un treno
‘Risorse per opere? Spazi enormi in bilancio’ – “C’è un bilancio enorme ci sono tante possibilità. Potremo anche fare delle cose che hanno un impatto sociale molto più grande di quello economico”. Lo ha detto il ministro Danilo Toninelli rispondendo a una domanda sulle risorse necessarie per le infrastrutture da realizzare. “Dobbiamo studiare, sto formando la mia squadra. Questo passaggio è fondamentale. Migliori risorse per il Paese sono ottimi risultati per tutti i cittadini. L’obiettivo è fare bene per tutti non per poche categorie”, ha aggiunto.
Fraccaro, ci saranno poche leggi ma fatte bene – “Puntiamo a fare poche leggi e fatte bene, non dobbiamo correre nell’approvazione delle leggi e credo che gli italiani capiranno se ci metteremo qualche mese in più”. Lo dice ai cronisti in Transatlantico il ministro per i Rapporti con il Parlamento Riccardo Fraccaro. E il ministro, sul fronte delle opposizioni, sottolinea: “Speriamo di lavorare in maniera costruttiva, cerchiamo di far lavorare in maniera collaborativa il Parlamento, la scorsa legislatura non è stato possibile”.
Martina, Pd sarà alternativa popolare – “Quello di questo governo non è un progetto per il futuro del paese: serve solo a voi per stare insieme. Nel contratto non c’è nulla di utile per costruire una traiettoria di futuro del paese. Il vostro contratto è iniquo per le scelte che propone”. Lo afferma il reggente del Pd Maurizio Martina nell’Aula della Camera. “Se deciderete di presentare un condono mascherato noi vi daremo battaglia. Se deciderete di discriminare per nascita i bambini negli asili, noi vi daremo battaglia. Se deciderete di fare una controriforma fiscale dove chi ha di più paga di meno, noi vi daremo battaglia. Noi – ammonisce – saremo l’alternativa, l’alternativa popolare, l’alternativa sociale”.
Al G7 “la prima posizione dell’Italia sarà farsi conoscere e la seconda sarà farsi rispettare’. Lo ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte uscendo dall’aula della Camera.