Terra gratis, ne volete?- Di RITA PANI
30 Ottobre 2018
“Terra gratis al sud se fai tre figli, e 200 mila euro se metti su casa”
Poi leggi fino in fondo e ti accorgi che come sempre è solo una boutade di propaganda, la più becera di tutte: quella fascista che al fascismo si rifà.
Facendo schifo, ovviamente, quello schifo fascista che purtroppo è invisibile a molti occhi. Basta leggere fino in fondo l’articoletto esplicativo per rendersi conto che è solo l’ennesima cazzata di questo governo di cazzari; quando dice che comunque ancora si devono studiare i criteri d’attuazione e le modalità.
C’è così tanto orrore in una sola frase, che dopo il sorriso (spontaneo e irreprimibile) si dovrebbe rabbrividire.
Terra gratis al sud … vuol dire tante cose, e tutte orrende.
Che non è previsto alcun piano reale di sviluppo delle aree depresse.
Che al sud si può anche smettere di studiare, e di partecipare all’evoluzione del paese.
Che ti devi fare schiavo di te stesso, per essere più schiavo dello stato.
Poi vuol dire altro, con quei tre figli che alleverai col pane e le cipolle, cioè che c’è la cancellazione di qualunque diritto per chi non è “tradizionalmente famiglia”.
Ma il messaggio più pericoloso di tutti nascosto in quelle due miserabili righe è che noi del sud, dobbiamo smettere di mandare i nostri figli a trovare sopravvivenza al nord, dopo anni di sacrifici, di studio, di fatica e dolore.
Detto meglio: “Noi del sud torneremo presto ad essere i nuovi negri da scacciare dal ricco nord.”
E la guerra tra poveri diventerà sempre più cruenta.
Rita Pani (APOLIDE)