Stipendi molto più bassi di quelli previsti dal Contratto nazionale, buste paga false, ferie non godute e straordinari non retribuiti: sfruttando la necessità di lavoro di una cinquantina di dipendenti, due imprenditori di Francavilla Fontana – titolari del noto marchio Magri Arreda, con punti vendita in tutta Italia, ultimo dei quali lo store di Trezzano sul Naviglio- si sarebbero arricchiti. Ad agevolare lo sfruttamento dei lavoratori, ci avrebbero pensato due sindacalisti locali, che consigliavano loro di accettare qualunque condizione contrattuale e persino falsi accordi conciliativi, sotto la minaccia del licenziamento.I due imprenditori (V.M. e L.S.M. , coniugi di 65 e 45 anni) sono stati posto agli arresti domiciliari, al termine delle indagini degli uomini della guardia di finanza di Brindisi, guidati dal comandante Pierpaolo Manno. I reati contestati sono estorsione e autoriciclaggio. Oltre alla misura cautelare personale (chiesta dalla pm Simona Rizzo e disposta dalla gip Tea Verderosa), è stato eseguito il sequestro preventivo per beni e altri profitti dei reati, pari a 1,2 milioni di euro. Stando a quanto accertato dagli uomini del Nucleo di polizia economico-finanziaria, diretti dal colonnello Gabriele Gargano, i due imprenditori avrebbero “approfittato, in una situazione di difficile contesto occupazionale, della situazione di debolezza dei loro dipendenti”. Per dirla in parole povere: avrebbero imposto trattamenti economici inferiori ai minimi contrattuali o non parametrati alle effettive mansioni svolte, fatto sottoscrivere ricevute di quietanza per somme di denaro contante mai corrisposte o buste paga attestanti il pagamento di somme maggiori rispetto a quelle effettive, costretto i lavoratori a rassegnare dimissioni volontarie per poi essere riassunti a condizioni più sfavorevoli, fatto indicare ferie mai godute, sottoscrivere falsi verbali di conciliazione in sede sindacale.
Sorgente: Brindisi, arrestati titolari di Magrì Arreda: dipendenti sfruttati con la complicità di 2 sindacalisti – Repubblica.it