il manifesto del 03.03.2019 e i primi articoli online
3 Marzo 2019«Siamo oltre 250mila», la marcia antirazzista «People, prima le persone» inonda Milano. Non ci sono bandiere di partito, ma associazioni e ong con la marea che sfila fino in piazza Duomo. Senza palco né leader. Il sindaco Sala in corteo: «Giornata spartiacque»
Italia «Ma quanti siamo?», Milano capitale dell’accoglienza
Roberto Maggioni
La marcia antirazzista straripa per le strade. Senza bandiere di partito, ma con associazioni e ong, in corteo «oltre 250mila persone». L’orgoglio del sindaco Sala: «Un giornata spartiacque»
INTERVISTA A LEOLUCA ORLANDO «A Milano un successo, ma la sinistra rimane senza un progetto»
Carlo Lania
Il problema non è quante persone manifestano oggi, ma che cosa la sinistra è capace di proporre loro per fare in modo che partecipino anche domani
Politica Palermo, è originario della Palestina il nuovo assessore alle Culture di Palermo
Alfredo Marsala
Italia Razzismo, a Napoli una sequenza allarmante
Adriana Pollice
Diverse le aggressioni violente in un mese in città e provincia. Anche con spranghe, bastoni e spray al peperoncino
Ornella Vanoni: «La politica che ci governa punta tutto sull’intolleranza»
Stefano Crippa
Anche la cantante ha sfilato al corteo milanese: «Sento molto, troppo odio in giro»
Vignetta
ULTIMARIE Pd in cerca della svolta. La spinta dei gazebo e il rischio di scissione
Daniela Preziosi
Oggi il voto. Ieri Zingaretti e Martina al corteo antirazzista di Milano: «Si riparte da qui». Giachetti a Roma con Calenda
Commenti Il partito che ha perduto il popolo
Rossana Rossanda
Politica Il congresso sulla famiglia fa litigare grillini e leghisti
Giuliano Santoro
Il sottosegretario Buffagni: «Vogliono tornare al Medioevo». E Conte prende le distanze
Italia «Vendere armamenti, grande opportunità del Made in Italy»
Rachele Gonnelli
M5S e «Confindustria delle armi» d’accordo. E ora la legge 185 è a rischio
Magistratura democratica: «Dalla parte dei sommersi» Il dibattito resta aperto
Jacopo Rosatelli
Le conclusioni dei lavori, oggi pomeriggio, diranno se i rapporti di forza interni cambieranno rispetto agli equilibri attuali
Cosenza, la Procura è pronta a sgomberare le case occupate
Claudio Dionesalvi
Le occupazioni che stanno per essere cancellate sono quelle narrate nel film Dove bisogna stare di Daniele Gaglianone, elogiate dal rapporto «Fuori campo 2018» di Medici Senza Frontiere per la capacità di recuperare il patrimonio immobiliare dismesso, produrre servizi autonomi in tema di scolarizzazione ed integrazione sociale dei migranti
La notte di Firenze: «Picchiati senza alcuna ragione»
Luca Pisapia
Video e testimonianze fanno luce sugli scontri in autostrada dopo Fiorentina-Atalanta. I tifosi bergamaschi accusano la polizia: «Malmenati sul pullman»
A Napoli l’assemblea nazionale per l’ambiente
Adriana Pollice
Europa La felice Estonia oggi al voto, ma si affaccia l’ultra destra
Yurii Colombo
La robusta crescita economica dovrebbe garantire il bis alla grande coalizione al governo, ma il partito xenofobo è dato in crescita
Scoperti in Polonia campi di concentramento per lavoratori ucraini
Yurii Colombo
Guadagnano un salario misero, da cui vengono detratti i soldi per il mangiare e il posto-branda, non possono abbandonare il pensionato dove sono stati stipati, gli operai sono costretti a indossare divise con i colori nazionali del Tridente per riconoscerli dagli autoctoni
Strasburgo, profanata un’antica stele ebraica
Anna Maria Merlo
In Francia il fenomeno è in crescita, dopo il raid al cimitero di Quatzenheim, un altro grave episodio. Il sindaco: «Questo sito in se stesso è una risposta a questi atti odiosi, poiché simbolizza contemporaneamente le violenze e gli orrori del regime nazista e la forza di resistenza del popolo francese»
Nuovo atto antisemita a Strasburgo
A.M.M.
Vandalizzata una stele commemorativa di un’antica sinagoga, che era stata incendiata e distrutta dai nazisti. L’indignazione cresce nel paese, dove gli atti antisemiti sono aumentati del 74% nell’ultimo anno.
MEDIO ORIENTE/AFRICA Arabia saudita e Israele entrano nella crisi sudanese
Michele Giorgio
Il portale Middle East Eye scrive che il capo dell’intelligente sudanese Salah Gosh e il direttore del Mossad Yossi Cohen si sono incontrati in segreto in Germania per definire i rapporti futuri tra i due paesi. Khartoum nega e parla di “complotto”
Internazionale L’Algeria rialza la testa, prime crepe nel regime dell’eterno Bouteflika
Gina Musso
Dopo l’imponente manifestazione di venerdì licenziato il coordinatore della campagna elettorale del presidente, che nella notte rientra da Ginevra
INDIA-PAKISTAN Imran Khan, una mossa da cricket per gestire la guerra tiepida
Emanuele Giordana
Cambia lo scenario dopo la «consegna» all’India del pilota catturato da Islamabad. l leader pakistano ha tenuto a freno i suoi generali. Modi ne è diventato, invece, ostaggio
Internazionale Nella comune socialista, così resiste il chavismo in Venezuela
Claudia Fanti
A Altos del Lidice, sui monti che circondano la capitale, sei comitati di produzione e rifornimento, i famosi Clap, per 1630 famiglie. «Non è come riportano, dite Dite al mondo che qui non moriamo di fame»
Lula lascia il carcere per i funerali del nipote
red. est.
Cultura La ricerca abbraccia l’antirazzismo
Andrea Capocci
Il «manifesto della diversità e dell’unità umana» accende il dibattito. Gli antropologi italiani demoliscono la «razza» in un documento edito anche dalla rivista «Nature». Adesso sta circolando nei laboratori di mezzo mondo. L’idea è venuta a Giovanni Destro Bisol, studioso della genetica delle popolazioni alla Sapienza di Roma
Visioni Mario Bertoncini, il tempo dell’essere contemporaneo
Mario Gamba
Una giornata in memorian del grande compositore scomparso di recente al Conservatorio Santa Cecilia
The Umbrella Academy, storie di eroi molto poco super
Luca Celada
Parla la trentaduenne attrice canadese, tra i protagonisti della nuova serie targata Netflix tratta dal fumetto firmato da Gerard Way e Gabriel Bá. «Il cuore della vicenda riguarda l’abuso di cui sono stati vittima da bambini. Una metafora per spiegare cosa vuol dire combattere i propri demoni interiori»
Commenti Una larga coalizione di persone contro la politica che vuole dividerle
Amedeo Ciaccheri
Una città in crisi, trascurata, in balia degli eventi. Eppure proprio a Roma continuano a nascere laboratori ed esperienze “civiche” che si prendono cura dei territori, delle relazioni umane. Questo è il nostro terreno di battaglia, come tanti altri in giro per l’Italia uniti dalla volontà di prendere in carico il futuro della propria comunità, sostenendo le scuole come cuore del territorio, riconoscendo sofferenze e conflitto, ricostruendo spazi pubblici, praticando la cooperazione sociale
L’Ultima Il Faraone sul binario morto
Pino Dragoni
Fine febbraio, 22 morti al Cairo nello schianto di una motrice. Il governo accusa il conducente. Ma dietro i tanti disastri ferroviari -1.082 solo nella prima metà del 2018 – c’è l’austerità di Al Sisi
Vignetta
Alias Domenica Collezione virtuale di oggetti per celebrare i fasti dell’italiano
Graziella Pulce
Il libro è organizzato su tre piani (antico, moderno, contemporaneo): 15 sale, 60 icone in totale: dal placito capuano alle faccine
Franz West, traballante e postverbale
Giuseppe Frangi
Coniugando azionismo viennese e pop U.S.A., l’artista «seduto» ha visto nella scultura una protesi interrogativa della vita quotidiana
Moderne e inaccessibili nella maison Boldini
Gottardo Pallastrelli
La mostra mette a fronte dipinti e vestiti per dire una rivoluzione di gusto che, tra Otto e Novecento, libera l’immagine femminile nel segno dell’alta sartoria. I protagonisti: dalla marchesa Casati a madame Lydig, dal sarto Paul Poiret al dandy Montesquiou
La gran quadreria del commercio a palazzo Zevallos
Gennaro De Luca
La ricostituzione, necessariamente parziale, della sensazionale raccolta di Jan e Ferdinand Vandeneynden, mercanti nordici nella Napoli del Seicento
Scultura lignea, lessico sforzesco in montagna
Massimo Romeri
La mostra poggia su un’idea territoriale anni settanta: documenta come fra Quattro e Cinquecento l’arte milanese si irradiò in opere dell’area alessandrina un tempo ritenute «paesane»
E sull’antisemitismo Mussolini si vantava di essere stato il primo
Giorgio Fabre
Il tedesco Hans Woller ha lavorato sodo sulle fonti e sulla recente bibliografia, giungendo a rilevanti conclusioni sul rapporto tra il Duce e l’alleato Hitler: Mussolini, il primo fascista, da Carocci
Flaubert nel Sessantotto
Massimo Raffaeli
L’idiota della famiglia fu concepito da Sartre nel ’43 sotto l’occupazione nazista: Flaubert assumerà per lui il ruolo di test itinerante e insieme di proiezione autobiografica dello stile
Aretino: innovazione verbale, allegoria, e kamasutra
Federico Della Corte
La sua lingua è la più effervescente del Cinquecento. Alla disinibizione dei contenuti corrisponde il rifiuto della camicia di forza del latino: Francesco Sberlati, L’infame, da Marsilio