Il Ministro risponde: il grano al glifosate è Ok – Durodisicilia
25 Marzo 2019Il Ministro della Salute Grillo del M5S, risponde ad una interrogazione scritta di vari deputati del suo stesso partito sulla presunta pericolosità del grano importato al glifosate.
Quantomeno una risposta chiara e definitiva. Mi sembra che prima delle elezioni le opinioni dei 5S sull’argomento fossero altre (vedi immagine sotto)…ma hanno cambiato idea.
https://marcozullo.it/voto-glifosato-ecco-la-verita/
dal sito personale del Ministro Grillo nel 2017
http://www.giuliagrillo.it/glifosato-m5s-martina-voti-eliminarlo-subito/
Del resto di voti di agricoltori hanno già fatto il pieno.
ATTO SENATO
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00581
Dati di presentazione dell’atto
Legislatura: 18Seduta di annuncio: 38 del 20/09/2018Firmatari
Primo firmatario: DE BONIS SAVERIO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 20/09/2018
Elenco dei co-firmatari dell’atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CIAMPOLILLO LELLO MOVIMENTO 5 STELLE 20/09/2018 LEONE CINZIA MOVIMENTO 5 STELLE 20/09/2018 FATTORI ELENA MOVIMENTO 5 STELLE 20/09/2018 ABATE ROSA SILVANA MOVIMENTO 5 STELLE 20/09/2018 AGOSTINELLI DONATELLA MOVIMENTO 5 STELLE 20/09/2018 BOTTO ELENA MOVIMENTO 5 STELLE 20/09/2018 TRENTACOSTE FABRIZIO MOVIMENTO 5 STELLE 20/09/2018 GIANNUZZI SILVANA MOVIMENTO 5 STELLE 20/09/2018 LANNUTTI ELIO MOVIMENTO 5 STELLE 20/09/2018 FENU EMILIANO MOVIMENTO 5 STELLE 20/09/2018 CRUCIOLI MATTIA MOVIMENTO 5 STELLE 20/09/2018 D’ANGELO GRAZIA MOVIMENTO 5 STELLE 20/09/2018 LOMUTI ARNALDO MOVIMENTO 5 STELLE 20/09/2018 EVANGELISTA ELVIRA LUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 20/09/2018 GUIDOLIN BARBARA MOVIMENTO 5 STELLE 20/09/2018 NOCERINO SIMONA NUNZIA MOVIMENTO 5 STELLE 20/09/2018 DRAGO TIZIANA CARMELA ROSARIA MOVIMENTO 5 STELLE 20/09/2018 CAMPAGNA ANTONELLA MOVIMENTO 5 STELLE 20/09/2018 LOREFICE PIETRO MOVIMENTO 5 STELLE 20/09/2018 ANGRISANI LUISA MOVIMENTO 5 STELLE 20/09/2018 DI MICCO FABIO MOVIMENTO 5 STELLE 20/09/2018 AUDDINO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 20/09/2018 GAUDIANO FELICIA MOVIMENTO 5 STELLE 20/09/2018 MATRISCIANO SUSY MOVIMENTO 5 STELLE 20/09/2018 ROMANO IUNIO VALERIO MOVIMENTO 5 STELLE 20/09/2018 NUGNES PAOLA MOVIMENTO 5 STELLE 20/09/2018 LA MURA VIRGINIA MOVIMENTO 5 STELLE 20/09/2018 NATURALE GISELLA MOVIMENTO 5 STELLE 20/09/2018 GIARRUSSO MARIO MICHELE MOVIMENTO 5 STELLE 20/09/2018 ROMAGNOLI SERGIO MOVIMENTO 5 STELLE 20/09/2018 Destinatari
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 20/09/2018Stato iter:
12/02/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 12/02/2019 GRILLO GIULIA MINISTRO – (SALUTE) Fasi iter:
RISPOSTA PUBBLICATA IL 12/02/2019
CONCLUSO IL 12/02/2019
Atto Senato
Interrogazione a risposta scritta 4-00581
presentata da
SAVERIO DE BONIS
giovedì 20 settembre 2018, seduta n.038DE BONIS, CIAMPOLILLO, LEONE, FATTORI, ABATE, AGOSTINELLI, BOTTO, TRENTACOSTE, GIANNUZZI, LANNUTTI, FENU, CRUCIOLI, D’ANGELO, LOMUTI, EVANGELISTA, GUIDOLIN, NOCERINO, DRAGO, CAMPAGNA, LOREFICE, ANGRISANI, DI MICCO, AUDDINO, GAUDIANO, MATRISCIANO, ROMANO, NUGNES, LA MURA, NATURALE, GIARRUSSO, ROMAGNOLI – Al Ministro della salute – Premesso che, in data 14 settembre 2018, il primo firmatario del presente atto ha appreso dal dirigente dell’Usmaf (Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera) di Bari, dottor Mascolo, che il grano importato dal Canada è presumibilmente contaminato da glifosato, sostanza nociva, come dimostrato da recenti studi. Più in generale, il dirigente ha affermato che secondo il monitoraggio predisposto da un anno dal Ministero della salute emerge la presenza di glifosato nel grano a importazione extracomunitaria e, tuttavia, attualmente ormeggiano due navi nel porto di Bari contenenti grano destinato all’industria alimentare (“Akaki” dal Canada e “Pomorze” dalla Francia);
considerato che:
l’articolo 444 del codice penale punisce la commercializzazione di sostanze alimentari nocive al fine di tutelare la salute pubblica e, quindi, l’integrità fisica delle persone;
per quanto riguarda il mercato comunitario e italiano le disposizioni nazionali e comunitarie vigenti (regolamento (UE) n. 1313/2016) prevedono che, dall’agosto 2016, i limiti di glifosato siano disapplicati, introducendo un divieto al suo uso;
il decreto del Ministero della salute del 9 agosto 2016 ha disposto, a decorrere dal 22 agosto 2016, la revoca delle autorizzazioni all’immissione in commercio e modifica delle condizioni d’impiego di alcuni prodotti fitosanitari contenenti la sostanza attiva glifosato, sospettato di essere cancerogeno, mentre in precedenza era possibile utilizzare il glifosato nelle coltivazioni in pre-raccolta al solo scopo di ottimizzare il raccolto o la trebbiatura,
si chiede di sapere se e quali provvedimenti il Ministro in indirizzo intenda adottare al fine di tutelare la salute dei consumatori.
(4-00581)
Atto Senato
Risposta scritta pubblicata nel fascicolo n. 020
all’Interrogazione 4-00581Risposta. – Il glifosate è una sostanza diserbante il cui processo di revisione nell’Unione europea sulla base del parere dell’European food safety agency (EFSA), si è concluso con il regolamento (UE) 2017/2324 del 15 dicembre 2017, con un rinnovo per 5 anni, per cui la sostanza è tuttora legalmente in commercio nell’Unione stessa.
Il Ministero della salute, in linea con le decisioni europee (regolamento di esecuzione 2016/1313 del 1° agosto 2016), aveva adottato, con il decreto ministeriale 9 agosto 2016, misure restrittive precauzionali per gli usi della sostanza diserbante glifosate; in particolare, è stato revocato l’impiego in pre raccolta sul grano, al solo scopo di ottimizzare il raccolto o la trebbiatura, mentre è ancora consentito un diserbo del terreno destinato alla coltivazione del grano, ma senza coltura.
In corrispondenza delle misure restrittive adottate nell’agosto 2016, il Ministero della salute ha invitato le autorità competenti per i controlli a incrementare le ricerca di residui di glifosate negli alimenti, in attesa di ulteriori decisioni per gli aspetti normativi, anche presso i porti.
Si rileva che il divieto di impiego in pre raccolta sul grano in Italia non determina una disapplicazione dei limiti europei, in quanto nel resto dei Paesi dell’Unione europea, nonché in quelli extraeuropei, questo uso è ancora consentito sul grano.
Secondo quanto stabilito dal regolamento (UE) n. 293/2013 (regolamento residui), si applica attualmente un limite massimo pari a 10 mg/Kg di glifosate nel frumento.
È tuttora in atto un processo di revisione dei limiti massimi di residui di glifosate presso il Comitato permanente della Commissione europea.
Premesso quanto sopra, l’entrata in vigore di alcune limitazioni sull’uso del glifosate, attuate in Italia con il citato decreto ministeriale del 9 agosto 2016, non ha portato, alla disapplicazione dei limiti vigenti, bensì a limitare l’impiego del glifosate nelle coltivazioni nazionali.
Per quanto riguarda il riscontro dell‘eventuale presenza di residui di glifosate nel grano d’importazione nei limiti di legge, tale riscontro non costituisce né una non conformità, né un rischio per la salute.
Si precisa che i dati a disposizione del Ministero della salute evidenziano che dai controlli condotti dagli uffici di Sanità marittima, aerea e di frontiera (USMAF), nell’ambito di un piano di campionamento conoscitivo disposto da questo Ministero e tuttora in corso, per la ricerca del glifosate, tutti i campioni analizzati presentano valori per residui di glifosate conformi al limite dì 10 mg/Kg previsti dalla vigente normativa.
L’USMAF di Bari, che ha condotto un considerevole numero di controlli nell’ambito del piano, ha pertanto confermato la presenza di residui di glifosate nel grano canadese entro i limiti di legge.
Sono comunque in corso di valutazione ulteriori iniziative di verifica della conformità alle norme vigenti.
GRILLO GIULIA Ministro della salute
06/02/2019
http://aic.camera.it/aic/scheda.html?core=aic&numero=4/00581&ramo=S&leg=18
Sorgente: Il Ministro risponde: il grano al glifosate è Ok – Durodisicilia