il manifesto del 23.10.2019 e i primi articoli online
23 Ottobre 2019
L’incontro fiume tra Erdogan e Putin, i due «alleati-rivali», produce un accordo sulla Siria. Sorride il Sultano: salva la faccia, caccia le forze curde e ottiene il controllo lungo 100 km «mantenendo l’attuale status quo». Assad lo accusa: «Ladro». E il Rojava è al collasso
LEGGE DI BILANCIO La Ue conciliante ma teme la rissa. Il premier: non ci sarà
Andrea Colombo
Nella lettera sulla manovra Bruxelles non chiede modifiche Il premier: «La legge di bilancio non sarà stravolta in parlamento»
Vignetta
Economia Anche i patrimoni da 500 mila euro sono in stagnazione
Mario Pierro
Il risparmio calcolato in 4.218 miliardi circa, lievemente diminuito rispetto all’inizio della crisi nel 2008 dello 0,4%, si tende a non investirlo più in «Bot», «Btp» o altri titoli del debito pubblico italiano, ma in altri titoli del mercato finanziario globale
ROBERTA LOMBARDI (M5) Lombardi (M5S): «Avanti Conte, nessuno lo può logorare»
Daniela Preziosi
Gli ultimatum al premier? Muscolarità maschile. Il movimento esca dalla logica del capo e torni a una gestione collegiale. Il risultato umbro non cambia l’alleanza con il Pd. la manovra è un buon inizio. Con la Lega escludo alleanze per il futuro
Politica La Lega ha sbagliato il referendum
A. Fab.
La Cassazione ordina modifiche ai Consigli regionali che hanno seguito Calderoli nel tentativo di cancellare la quota proporzionale dal Rosatellum. Quesiti da riscrivere entro due settimane, ma resta l’incognita sull’ammissibilità
Economia «Scudo Ilva», Patuanelli frena ma Mittal è pronta a tagliare
Gianmario Leone
Il ministro in senato: serve equilibrio e produzione di acciaio. I sindacati: ci convochi. La nuova ad Morselli chiederà ridimensionamento dell’area a caldo che occupa ben 5 mila lavoratori
Alitalia nel caos totale, esuberi già a quota 3mila
Massimo Franchi
I sindacati: il governo smentisca. Oggi Patuanelli dovrà decidere su proroga e prestito. Fassina rilancia: nazionalizzare. Lite continua Fs-Atlantia che vorrebbe recuperare Lufthansa. I commissari: confrontarsi con noi subito
Lavoro Whirlpool, altro emendamento per salvarla
Adriana Pollice
Prevista una agevolazione ad hoc per l’azienda in cambio del mantenimento dei livelli occupazionali. I lavoratori invadono l’aeroporto di Capodichino
Conad, Auchan diventa Margherita (con spine)
M. Fr.
La cooperativa di esercenti rispolvera un suo vecchio marchio. Confermato lo sciopero del 30 per i 5mila possibili esuberi
Precari Anpal, stabilizzazioni in vista dopo un emendamento contrastato
Roberto Ciccarelli
Approvata una norma nel “Dl salva imprese” che permette la stabilizzazione dei 654 precari dell’agenzia nazionale delle politiche attive del lavoro (Anpal), centrale per la gestione dell’impropriamente definito “reddito di cittadinanza”. E il sindacato Clap, seconda organizzazione rappresentativa, scrive una lettera a Maurizio Landini (Cgil): in discussione è l’agibilità sindacale nell’agenzia. Sconfitta la linea del presidente Parisi dopo uno scontro nella maggioranza
Commenti Una soluzione a metà per i riders divisi tra continuativi e occasionali
Roberto Ciccarelli
Nell’emendamento al “Dl imprese” previsti anche dodici mesi per decidere il contratto e il divieto di cottimo digitale. I riders dicono che continueranno la loro lotta per il riconoscimento dei diritti e delle tutele. Alla politica italiana continua a mancare il coraggio per sciogliere il nodo della subordinazione per questo segmento del lavoro digitale che, in quanto tale, resta estraneo al provvedimento
Italia La Cassazione: «Il mondo di mezzo non fu mafia»
Giuliano Santoro
Bocciata la tesi della procura, il processo a Carminati «il nero» torna in appello
Ergastolo ostativo, la Consulta: «Nessuna relazione con la sentenza europea»
Eleonora Martini
Atteso per oggi il pronunciamento sull’incostituzionalità dell’articolo 4 bis dell’ordinamento penitenziario
Piemonte e Liguria, è emergenza climatica
Mauro Ravarino
Una vittima e decine di sfollati a causa delle frane. L’Alessandrino a Sud, il Verbano a Nord e l’entroterra genovese le zone più colpite
Europa Oslo, dirotta l’ambulanza e si lancia sui pedoni. Cinque feriti
red. europa
Arrestato un uomo e la sua complice, la polizia non esclude la pista dell’estremismo di destra. Resuscita l’incubo Breivik
Il governo polacco contro l’educazione sessuale
Lorenzo Berardi
Carcere per educatori e medici che affrontano il tema in presenza di minorenni, la proposta di legge rischia di passare entro fine mese. Manifestazioni di protesta a Varsavia e nelle principali città contro il testo già approvato alla camera
L’intreccio di abusi e complicità nella Chiesa polacca che il governo amico non vuole vedere
Alessandra Briganti
Lo scandalo esploso sei anni fa è culminato con la pubblicazione su Youtube del documentario «Non dirlo a nessuno», contro cui si è scatenata una violenta campagna condotta da ambienti di destra vicini al PiS, che proprio nella Chiesa ha trovato il suo maggior alleato
Internazionale Putin regala a Erdogan 100 km di Siria, cacciati i curdi
Chiara Cruciati
Accordo turco-russo a Sochi: il ràis incassa un quarto di zona cuscinetto e il ritiro curdo. Damasco lo accusa di furto, ma Mosca negozia. Ospedali fuori uso e mezzo milione di persone senza acqua: il Rojava è al collasso
La reporter curda Nurcan Baysal: «Rischio l’arresto»
Marilù Mastrogiovanni
Raid della polizia nella casa della giornalista a Diyarbakir. Già arrestata due volte in passato, ora teme una nuova detenzione per la sua posizione contro l’operazione turca nel nord della Siria
Vignetta
L’Europa si infila nell’asse Russia-Turchia
Yurii Colombo
Dal Medio Oriente al Donbass, lo zampino di Merkel e Macron. A Soci, Ankara ricorda a Mosca il congelamento dell’acquisto di batterie di difesa anti-missile e di caccia russi
Cile, la rivolta non si ferma: que se vayan todos
Claudia Fanti
Nonostante i tentativi di dialogo di Piñera, la protesta è ormai contro il modello di paese ereditato dalla dittatura di Pinochet
Vignetta
BOLIVIA La sofferta vittoria di Morales rovina il piano delle destre
Roberto Livi
Violenze e accuse di brogli dopo la diffusione dei risultati elettorali parziali. Ma il modello Venezuela per ora ha fallito. America latina e Caribe al bivio: ora saranno le urne di Argentina e Uruguay a dare la misura della reazione al modello neoliberista
Internazionale Trudeau vince ma di poco. E adesso deve trovare un socio di maggioranza
Marina Catucci
Ora la formazione di uno dei rari, per il Canada, governi di coalizione, sarà il nuovo grattacapo del neo rieletto primo ministro che si troverà a governare con il vento contro
Commenti Molti, piccoli donatori tracciano l’identikit del politico
Fabrizio Tonello
I dati riflettono solo la parte più attiva degli elettori, quelli che hanno inviato denaro ai candidati: è perfettamente possibile che, tra i camionisti, al momento di votare la maggioranza si esprima per un candidato democratico diverso da Sanders, o addirittura per Trump, come avvenne nel 2016
Internazionale Dalla piazza l’alternativa ai piani economici di Beirut
Sonia Grieco
I manifestanti libanesi al lavoro per darsi un’agenda. Primo punto: un governo tecnico e no al pacchetto di riforme del premier Hariri. Ha convinto solo la comunità internazionale
La Tunisia sommersa: dopo il voto la comunità Lgbt divisa tra paura e fiducia
Melissa Aglietti
Le vittorie del conservatore Saied alle presidenziali e degli islamisti di Ennahda alle politiche rinviano ancora la depenalizzazione dell’omosessualità. Ma c’è chi festeggia lo stesso per il voto anti-establishment
Brevi dal mondo: Iraq, Guinea, Sudan
Red. Esteri
Manifestanti uccisi, il governo iracheno si auto-assolve. Protestano in Guinea: condannati al carcere. Torna la piazza sudanese: dopo Bashir via anche il partito
Komi, dai gulag alla discarica
Yurii Colombo
Viaggio nella repubblica russa dove nel periodo staliniano migliaia di dissidenti e prigionieri di guerra vennero fucilati o condannati ai lavori forzati. Oggi la capitale Syktyvkar è diventata il fulcro di oppositori liberali, femministe ed ecologisti
«Non vogliamo i rifiuti di Mosca. L’impianto di Shyes avrà un impatto devastante»
Yurii Colombo
Parla un attivista del movimento ecologista: «Non è una questione locale. È un problema più generale di modello di sviluppo. E poi esiste una questione di rapporto tra centro e regioni»
Cultura L’irriverente geografia di un’anima divisa
Simone Pieranni
«La Genova di De André, da corso Italia a Via del Campo» di Giuliano Malatesta, per Giulio Perrone editore. Oltre i caruggi, tra marinai e prostitute il cuore meticcio dei vicoli dove sono nate tante canzoni. Il poeta lottò a lungo con le sue origini «bene», fino a diventare la voce degli ultimi. Gli anni ’60 di Faber, Lauzi, Paoli, Bindi e Tenco: da sfaccendati a simbolo della canzone impegnata
Dolore, un’esperienza protetta nella letteratura per l’infanzia
Arianna Di Genova
Lo scrittore olandese Sjoerd Kuyper incontrerà il pubblico oggi a Roma
La costruzione della memoria al tempo della visibilità lesbica
Paola Guazzo
«Sguardi che contano», di Federica Fabbiani per Iacobelli editore
Visioni Il desiderio di genitorialità, una relazione, non un diritto
Mariangela Mianiti
«Sole» di Carlo Sironi, in sala il 24, due ragazzi e gli azzardi del destino.
La conquista sanguinosa e visionaria di «Fernand Cortez»
Andrea Penna
Al Maggio Fiorentino l’opera di Spontini, regia di Cecilia Ligorio
Nella notte dei Julie’s Haircut
Luigi Abiusi
«In The Silence Electric», ombre e incubi per il nuovo lavoro della band emiliana tra rock, jazz e new wave. Ritmi ipnotici, visioni e contaminazioni nei nove lunghi brani del disco
Nicolò Carnesi nel «precario» contemporaneo
Stefano Crippa
Quarto album per il cantautore siciliano, «Ho bisogno di dirti domani», un intelligente pop con testi immersi nel presente
Segnali elettrici da pianeti inesplorati
Nazim Comunale
«Piano Solo», primo lavoro da solista del pianista svizzero Stefan Aeby
Alphaville e l’utopia del synthpop
Roberto Franco
Riedizione deluxe con materiali inediti e un dvd per «Forever Young», l’album del trio tedesco anni ’80
Vagabon, quando l’anima si mette a nudo
Stefano Crippa
Il debutto per la cantante nata in Camerun ma cresciuta a New York. Un canto cristallino su atmosfere elettroniche
Bellini e il lato swing della Norma
Guido Festinese
Paolo Fresu e Paolo Silvestri rileggono con l’Orchestra Jazz del Mediterraneo l’opera del grande compositore siciliano
Ringo Starr pensa positivo
Graziella Balestrieri
Esce il 25 ottobre «What’s My name», il ventesimo album da solista dell’ex Beatles dove compare anche Paul Mc Cartney in una cover di John Lennon «Grow Old with me»,
Vignetta
Rubriche Duelli da riformare. Proprio come la Rai
Vincenzo Vita
Il carcere drogato. La denuncia di una ricerca
Franco Corleone
Commenti Sui migranti, l’accordo con Tripoli va rispedito al mittente
Gian Giacomo Migone
Una parte delle forze di maggioranza si oppone al rinnovo dell’accordo con la Libia, che l’ex ministro Minniti, autore della trattativa, invece vorrebbe replicare
Vignetta
DOPO LA CHIUSURA DELLE PAGINE PRO CURDI Chi vuole oscurare le pagine Facebook pro-curdi?
Giansandro Merli
Dopo i primi casi isolati, mercoledì 16 ottobre l’epurazione dal social network diventa massiva e colpisce le principali testate legate al movimento e moltissimi spazi sociali
Cultura La tecnica da sola è inadeguata se non è preceduta dalla politica
Marco Liberatore – Gruppo Ippolita
Quella veicolata dai social è un tipo di visibilità-trappola che non porta trasformazione, sulla piattaforma si può produrre tutta l’identità che si vuole, ma non è provato che questo abbia una qualche ricaduta per le strade. Il social è soprattutto uno spazio dell’esibizione e della performatività, mentre le città continuano ad essere spazi di decorosa omologazione
Un altro social c’è e si chiama «Fediverso»
Collettivo Bida (https://bida.im/)
Si tratta di circa 40 piattaforme diverse (per condividere testi, immagini, video, musica), che comunicano utilizzando un linguaggio comune, decentrate ma federate tra loro.Chiunque con un minimo di competenze informatiche può dare vita a una «istanza», ossia un server che esegue il software scelto
La conversione di Facebook al sovranismo digitale
Benedetto Vecchi
Zuckerberg accelera la ridefinizione della sua policy, seguendo il vento globale che sta spazzando via gli equilibri del capitalismo delle piattaforme