il manifesto del 29.10.2019 e i primi articoli online
29 Ottobre 2019Il test elettorale dell’Umbria (400mila votanti) scuote il fragile equilibrio di governo e accende i riflettori sulle divisioni di Pd e M5S. Drammatica l’emorragia di voti pentastellati, debole la resistenza del Partito democratico. E Salvini asso pigliatutto già fa rotta sull’Emilia
Di Maio archivia la foto di Narni. Zingaretti alza la posta
Andrea Colombo
Il leader 5S: l’esperimento con il Pd è fallito, ma avanti fino al 2023. Il segretario dem: se non c’è un sentire comune è inutile
Le tappe di una rivoluzione: i sovranisti meglio dell’Ulivo
Andrea Fabozzi
Nei voti assoluti la crescita esponenziale del partito di Salvini, il crollo dei grillini e l’isolamento del Pd. L’analisi dei flussi dell’Istituto Cattaneo fotografa il fallimento della nuova alleanza: i voti in fuga dal Movimento 5 Stelle sono finiti a destra
Salvini brinda con Tesei, Bianconi piange, l’Umbria rotta diventa nera
Mario Di Vito
La neo presidente già annuncia che abrogherà la legge sull’omofobia approvata un paio di settimane fa. Il dem Verini: «È un risultato che ci aspettavamo. Abbiamo difficoltà a rinnovarci»
M5S e Pd, i due bachi del governo
Norma Rangeri
Tuttavia lo scampato pericolo di un crollo elettorale non cambia di molto le difficoltà all’ordine del giorno al Nazareno che, al pari dei 5Stelle, o riesce a dare un senso strategico alla propria funzione nazionale, alla sua progressiva perdita di rappresentanza delle classi popolari annichilite dalla lunga crisi economica e valoriale, o resterà un fragile assemblaggio di ceto politico destinato al progressivo smembramento
Vignetta
5 Stelle in tilt, in ordine sparso
Giuliano Santoro
La batosta umbra alimenta il caos, Di Maio prova a tranquillizare i pentastellati ostili all’alleanza con il Pd ma anche i governisti
Boccia (Pd): «Di Maio ora sia più coraggioso, l’alleanza non si fermi in Umbria»
Daniela Preziosi
Chi ha voluto questo governo perché non ha un mestiere nella vita o perché voleva farsi un partitino in vitro ha sbagliato. Il Pd l’ha voluto per costruire un fronte contro la destra. Un congresso? Sosterrei Nicola e la sua idea di fronte progressista
Zingaretti e il fronte interno contro le alleanze
Daniela Preziosi
Bettini: «La pazienza del più grande partito della sinistra non è infinita»
Vignetta
Bonaccini ora è nervoso: «Qui la partita è aperta»
Giovanni Stinco
Il governatore dem è in cerca di un bis ma il rischio è che a gennaio, quando si voterà per la regione, le cose non vadano molto diversamente dall’Umbria: «La sfida era e resta apertissima», scrive su facebook, «ma le condizioni lì erano molto differenti»
Vignetta
Vignetta
Ocean Viking da dieci giorni attende un porto per 104 migranti
Adriana Pollice
La nave della ong francese Sos Méditerranée e la Alan Kurdi di Sea Eye, con 90 persone a bordo, bloccate tra Linosa e Malta
«Il coraggio e l’amore» per Stefano Cucchi
Eleonora Martini
Di Ilaria Cucchi e Fabio Anselmo, racconta in modo certosino «una battaglia di civiltà che ormai appartiene a tutti»
Del Grosso: «Non volevo uccidere»
Giuliano Santoro
Tanti i punti oscuri. Ma secondo il Gip la volontarietà del delitto «appare indiscutibile»
Draghi lascia la Bce. Addio nell’incertezza politica ed economica
Roberto Ciccarelli
A Francoforte l’omaggio dei capi di stato e di governo. Il passaggio di consegne all’ex Fmi Christine Lagarde. Macron: «Spetta ai governi europei «portare avanti il famoso whatever it takes»
Anche il Mise contro Fca: non può chiudere Pregnana
Massimo Franchi
Tavolo al ministero sul piano Cnh: il governo con i sindacati critica i 370 esuberi. Il gruppo conferma il destino della fabbrica milanese. E per gli altri siti la ristrutturazione
Ex Alcoa, tempo già scaduto per la riapertura
Eleonora Savona
La Sider Alloys chiede altra cig lamentando il mancato impegno del governo per siglare con Enel l’accordo sul costo dell’energia
Il teatro Bellini di Catania senza fondi: l’intera città si ribella
Nina Valoti
La Regione Siciliana azzerra i contributi: 205 lavoratori a rischio
Il parlamento boccia Johnson: no a elezioni anticipate il 12 dicembre
Leonardo Clausi
Il premier non riesce a racimolare la maggioranza parlamentare dei due terzi, ma non si arrende. Gli scozzesi dell’Snp e i Libdem puntano al 9
«Flextension», l’Ue concede la proroga della Brexit
Anna Maria Merlo
Sì di Bruxelles all’estensione dei tempi del divorzio per altri tre mesi. Ma la Gran Bretagna dovrà presentare un candidato per la carica di Commissario nella nuova Commissione
La Linke stravince in Turingia, sotto choc per il botto di Afd
Sebastiano Canetta
La sinistra cerca nuove possibili alleanze. Ma l’ipotesi «Zimbabwe Koalition», che oltre al rosso mette insieme Verdi, liberali e Cdu, è tutt’altro che scontata a causa dei veti incrociati. Il filo-nazista Höcke a capo dell’opposizione
Dalla destra liberale alla destra xenofoba
Marco Bascetta
La tendenza irreversibile è la frana dei grandi partiti popolari che all’Est assume caratteri rovinosi, per la Cdu ancor peggiori che per la Spd. Un’emorragia senza rimedio
A due settimane dal voto la crisi in Catalogna non si placa
Luca Tancredi Barone
Socialisti in calo, per la prima volta Sánchez chiuderà la campagna elettorale proprio a Barcellona. Pp e Vox dati in forte rimonta
Pep Guardiola non è una mondina
Andreu Mayayo Artal, Paola Lo Cascio*
Un’analisi di Concita De Gregorio sulla rivolta indipendentista catalana, come molte altre in circolazione, sottovaluta le strategie di controllo messe in campo dalle élite economiche e politiche della Comunitat
Sophie Wilmès, la prima donna premier del Belgio. Ma a tempo
Gabriele Annicchiarico
La neo prima ministra succede a Charles Michel, prenderà le redini di un governo minoritario e in affari correnti in attesa che il Parlamento federale esprima una nuova maggioranza dopo le elezioni dello scorso 26 maggio
Argentina, Fernández vince e sfida la ricetta macrista
Ariadna Dacil Lanza
Il ticket con Cristina al 48% ma il futuro dipenderà dalla composizione del Congresso. Buenos Aires rimane alla destra: Larreta è stato confermato governatore con il 55% dei voti
Aria di novità in Colombia contro corruzione e Uribe
Claudia Fanti
A Bogotà per la prima volta nella storia del paese ha vinto Claudia López, dichiaratamente lesbica. A Turbaco c’è stato il trionfo del «cantautore delle Farc» Guillermo Enrique
Dai fiori a Bella Ciao, genesi della rivolta cilena
Francisco Vergara-Perucich, Camillo Boano
Il canto partigiano ha sottolineato il carattere antifascista della protesta
In Cile il fallimento del modello neoliberista
Tonino Perna
In questi trent’anni dalla cacciata di Pinochet si sono succeduti governi di centro destra e centrosinistra, che hanno goduto di una sorta di rendita democratica: la fine della paura, la gioia per la libertà riconquistata hanno messo da parte le rivendicazioni sociali per diverso tempo
Le rivolte popolari sfidano i neoliberisti e (anche) i progressisti
Roberto Livi
Euforia e dubbi sull’ennesima eliminazione del capo dell’Isis
Michele Giorgio
Erdogan loda Trump e anche i curdi rivendicano il loro ruolo. Ma Mosca non è convinta
«È stato come guardare un film». Ci si chiede cosa abbia visto davvero
Marina Catucci
«È morto come un cane»… E ora il suo corpo finirà in mare come quello di Bin Laden
L’inaffidabile racconto hollywoodiano di Trump
Alberto Negri
In Medio Oriente intanto si profila un nuovo ordine dopo gli anni dominati dalle milizie e dagli attori non statuali
Soldi, armi, reclute e ideologia, il Califfato è ancora vivo
Giuliano Battiston, Emanuele Giordana
Per ora, lo Stato islamico continua inoltre a disporre degli elementi più importanti per un’organizzazione terroristica: soldi, armi, reclute e un’ideologia che conferisce legittimità e definisce il perimetro del dentro e del fuori, degli amici e dei nemici, degli affiliati e degli obiettivi ultimi
Fds a guida curda: «Quale tregua, la Turchia continua ad attaccarci»
Michele Giorgio
Il ministero della giustizia turco si prepara a presentare agli Stati uniti una richiesta formale di estradizione nei confronti di Ferhad Abdi Sahin (Mazloum Kobani), il comandante militare delle Fds
Miracolo economico e diritti umani calpestati in Tanzania
Fabrizio Floris
Due rapporti firmati Amnesty e Human Rights Watch accusano il governo di Magufuli: «Basta intimidazioni e arresti arbitrari». Nel mirino membri dell’opposizione, attivisti e reporter. E la censura si abbatte sui media
La mappa interiore del paesaggio
Claudia Bruno
Parla Joanna Pocock, autrice di «Surrender», ospite al Festival della letteratura italiana a Londra. Il diario di un’esplorazione, non solo attraverso la natura, da Londra a Missoula, Montana, e ritorno. «Il mistero della vita e quello della morte sono così intrecciati. Lo dimentichiamo spesso. Scoprirmi piccola e selvatica mi ha restituito ciò che mancava al mio essere umana»
La narrazione corale della prima autobomba
Angelo Ferracuti
«Nero d’inferno» di Matteo Cavezzali, per Mondadori. Un romanzo che ripropone la figura dell’anarchico Mario Buda, emigrato negli Stati uniti
Mirella Bentivoglio, il potere magico delle parole
Arianna Di Genova
La rassegna al Museo Laboratorio dell’università La Sapienza, curata da Ada De Pirro e Angelandreina Rorro, indaga l’attività verbovisuale dell’artista a partire dalla collezione Garrera
Sardex, strategia di resistenza all’economia globalizzata
Costantino Cossu
«Una moneta chiamata fiducia» di Daniel Tarozzi, per Chiarelettere. Un sistema creditizio che alle correnti regole speculative sostituisce la mutualità, la cooperazione tra imprese medie e piccole in un ambito la cui dimensione locale rende possibile tra gli operatori economici una relazione diretta fondata sulla reciproca fiducia
Si accende la battaglia dello streaming
Luca Celada
Il 1 novembre apre la bacheca di Apple+ tv e subito dopo tocca a Disney +: l’ora «x» scocca il 12. Scendono in campo i competitor di Netflix, ma il mercato sembra già troppo affollato
Con «VivaRaiPlay!» Fiorello porta viale Mazzini nell’universo 2.0
Stefano Crippa
Lo showman inaugura il 4 novembre la rinnovata piattaforma che si propone con nuovi contenuti
Il desiderio del cinema, un’invenzione resistente
Cristina Piccino
Si è chiuso Doclisboa, un’edizione politica nella ricerca della forme. Nuova direzione dal prossimo anno, vince il film thailandese «Santikhiri Sonata»
Robert Evans, addio al produttore del Padrino
Redazione visioni
Aveva 98 anni, rilanciò la Paramount pictures. Tra i titoli oltre a due capitoli della celebre saga, anche Chinatown, Love Story, Rosemary’s baby
Il cibo spettacolo e la scosaletta della nonna
Mariangela Mianiti
Se un extraterrestre dovesse farsi un’idea di chi siamo guardando i programmi televisivi, penserebbe che non facciamo altro che mangiare e cucinare.
Serve uno shock politico culturale e organizzativo
Massimiliano Smeriglio*
Orrori
Alberto Leiss
Il Califfo, film Cia tra fiction e realtà
Manlio Dinucci
Perché al Baghdadi, come Bin Laden (già alleato Usa contro la Russia nella guerra afghana), non poteva essere catturato per essere pubblicamente processato, ma doveva fisicamente sparire
Il sangue di Melissa
Silvio Messinetti
Settant’anni fa la strage con 3 morti della polizia di Scelba, chiamata dai latifondisti per bloccare la protesta di chi chiedeva la terra che gli spettava. Oggi la commemorazione con Landini e Oliverio
Sorgente: il manifesto